Candy Candy

Guerra e pace, FF completa

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giulioto6
icon4  view post Posted on 30/11/2008, 19:29     +1   +1   -1




Premessa:
non mi è mai piaciuta la morte di Anthony, Stear e la separazione di Terence soprattutto dovuta ad un incidente improbabile a teatro.
Così ho scritto questa storia per me “giusta” su come dovrebbe essere andata per questi personaggi così sfortunati. Visto l’appartenenza al genere maschile e quindi la mia solidarietà a quei tre ragazzi, ho scritto qualcosa di diverso e magari un po’ movimentato.

Spero vi piaccia e adesso:

Capitolo 1

La morte di Dominque gli era sembrata l’ultima degli eventi tragici terribili al quale la guerra spietata non lo aveva ancora del tutto abituato.
Stear era rimasto shockato per come il suo più fidato e vicino camerata inaspettatamente aveva perso la vita.
In quei mesi di combattimenti al fronte quel ragazzo era diventato per lui come un fratello: avevano diviso tra loro tutto!
Si erano diventati come una famiglia molto unita dagli orrori che sembravano non finire mai.
I suoi compagni si erano stretti uno all’altro per non perdere quel residuo di umanità che sembrava perso in un’immensa distesa di sangue sparsa in combattimenti terribili dove si uccideva per non essere uccisi.
Dominique tuttavia gli era sembrato la persona più vicina a Lui: in tempo di pace sarebbero diventati ottimi amici, leali e fidati.
La guerra invece li aveva buttati in mezzo ad una mattanza continua dove chi moriva era magari la persona al tuo fianco: la stessa che poche ore prima parlava con te sulle sue speranze e i suoi sentimenti lasciati a casa in sospeso e quindi confidato le sue aspettative di vita.
Poi la morte insensibile e brutale te lo aveva strappato, quello che avevi sperato vedere sempre al tuo fianco a coprirti le spalle dal fuoco nemico.
Non avrebbe voluto quella mattina alzarsi in aereo con gli altri compagni di squadriglia, tuttavia le perdite e il vortice che aveva ormai inghiottito migliaia di giovani vite umane, chiedeva l’impiego di tutte le forze disponibili.
In quel momento cruciale degli avvenimenti bellici sul fronte occidentale anche i feriti lievi venivano impiegati per cercare di contenere l’offensiva tedesca.
Fritz aveva sfondato in un paio di punti sul fronte e quindi ogni forza disponibile veniva gettata in quella macina spietata che è la guerra.
Cosa era un morto in più quando ogni giorno di guerra migliaia di vite venivano perse in quella guerra così esigente di sangue umano?
Il cielo era limpido anche se un banco di nuvole si stavano avvicinando rapidamente, stavano sorvolando le linee nemiche cercando di capire quale fosse il punto debole del nemico quando come apparsi dal nulla, venuti dove prima splendeva il sole,comparvero una decina di Focker triplani rossi.
Un crepitio di mitraglitrici nemiche e l’urlo di disperdersi per non venire colpiti dalle raffiche dato dal comandante di squadriglia, riportò Stear alla realtà.
Con una serie di evoluzioni e virate strette da manuale Stear riuscì a portarsi in coda ad un triplano nemico mentre tre suoi camerati non furono così fortunati finendo sforacchiati dalle pallottole del nemico.
Adesso il combattimento era diventato individuale, ormai si trattava di accodarsi ad un velivolo nemico e tenerlo dietro al mirino. Stear era diventato esperto in questo, così quando si mise a puntare l’abitacolo di un triplano nemico mise mano al pulsante delle mitragliatrici e pensò: “Dominique mio caro amico ora ti vendico!”. Era lì per aprire il fuoco quando vide nel nemico Dominique invece del pilota tedesco.
Quel demone rosso era diventato con un gioco di immaginazione fatale il suo commilitone più caro e alzò immediatamente il dito dal grilletto.
La grazia ricevuta per la svista di Stear non fu premiata dal suo nemico che gli si mise dietro dopo qualche acrobazia spericolata. Stear visto il capovolgimento di fronte e riavutosi dal momentaneo stupore cercò di guadagnare un riparo nel banco di nubi vicine.
La sua speranza era quella di nascondersi momentaneamente per salvarsi dalle raffiche delle mitragliatrici avversarie. L’idea era buona ma le nuvole erano ancora poco lontane.
Così una prima raffica prese in pieno la carlinga bloccando il timone e una seconda investì in pieno l’abitacolo di Stear. Tre pallottole attraversarono il corpo di Stear ferendolo: una al braccio sinistro, una alla spalla sinistra e una alla spalla destra.
Fortunatamente mentre il velivolo incomiciava a prendere fuoco venne occultato dalla nube.
Così il capitano Edward comandante di squadriglia vide Stear entrare dentro la fitta oscurità delle nubi nere temporalesche con il velivolo avvolto dalle fiamme e poi uscire completamente distutto da un esplosione
Stear tuttavia ebbe la prontezza di capovolgere il velivolo e buttarsi prima dell’esplosione.
Nessuno vide un puntino uscire dal grosso banco di nubi diverse centinaia di metri sotto e un paracadute aprirsi.
Il combattimento era talmente impegnativo da dover pensare soprattutto a salvare se stessi .
Una volta a terra Stear ferito e sanguinante riuscì a sganciare il paracadute per poi dirigersi lontano per evitare la cattura dalle pattuglie nemiche mandate a prenderlo.
Infatti era caduto qualche miglio lontano dalle linee amiche e quindi si era diretto verso l’interno per tentare la fuga dal nemico.
La sua debolezza gli impedì di trarsi in salvo, infatti dopo tre ore di fuga fu catturato da una pattuglia di esploratori mandati dal colonello Hermann comandante di quella zona.
Se Stear era considerato morto dal suo comandante, i crucchi videro il paracadute allontanarsi dalle proprie linee nemiche e andare all’interno spinto dal vento di quel temporale.
La pattuglia di esploratori comandata dall’allora sconosciuto tenente Rommel (diventerà poi il famoso feldmaresciallo nella successiva guerra mondiale) trovò l’aristocratico americano svenuto dentro una cascina. Stear data la copiosa perdita di sangue aveva perso i sensi per debolezza.
 
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Pupavoice
view post Posted on 30/11/2008, 21:59     +1   -1




Caro Giulio, che sorpresa, sei stato velocissimo e come da promessa fatta nella tua presentazione, hai postato in tempi brevissimi il primo capitolo della tua FF. :rolleyes:

L'ho appena letto e come premessa allo snodo della storia, trovo che sia interessante. :D

Mi fa molto piacere che hai deciso di concentrarti anche sul personaggio di Stear: l'ho amato molto, in quanto geniale, pazzo ed assolutamente genuino in tutte le sue sfacettature per non parlare della sua enorme simpatia (quante risate con le sue demenziali invenzioni!).

Bene ti auguro buon lavoro per il proseguimento della storia e ai prossimi capitoli... image
 
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giulioto6
icon4  view post Posted on 30/11/2008, 22:37     +1   -1




Non sono mai riuscito a digerire la morte di Stear. Un personaggio così non meritava di essere eliminato e così meglio prigioniero dei tedeschi. Le sorprese non sono finite qui, ho in mente un altro personaggio da far ritornare alla vita a me molto caro vedrete-
:merlino:
La matassa della trama di questa ff si riempirà di variazioni, spero vi piaccia e grazie
:pc:
 
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view post Posted on 1/12/2008, 21:18     +1   -1
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Grazie Giulio di questo primo capitolo a tempi di record :wub: !
Anche io ho amato molto Stear e, come te, ho trovato difficile da mandar giù la sua morte così improvvisa, e forse, diciamolo, anche gratuita :( .
Spero che nella tua storia Stear ritrovi il posto che si merita!
Continua così :woot: :woot:!!!
 
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giulioto6
icon1  view post Posted on 1/12/2008, 22:05     +1   -1




Io penso che tra noi maschietti chi non ha voluto almeno per una volta avere le qualità di Stear?
Stear per me è un simbolo per come tra genio , gentilezza e simpatia si possa veramente raggiungere la perfezione nella vita di un uomo.
Stai tranquilla Primavera perchè Stear tornerà nella ff anche se ora si trova in un ospedale militare tedesco sorvegliato come prigioniero e quindi non potrà intervenire direttamente a meno che...........ho in mente ovviamente un colpo di scena tra qualche capitolo!!!
:merlino:
Ho già pronto il secondo cap. e sto finendo il 3
:pc:
Continuate a commentare mi fa molto piacere, grazie e ciao
:captain x m:
 
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view post Posted on 1/12/2008, 23:04     +1   -1
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Ciao Giulio, benvenuto e complimenti per il tuo primo capitolo, sono molto contenta che un altro aspirante scrittore (a meno che tu non lo faccia già come professione) allarghi il panorama delle nostre ff e mi fa piacere che a farlo sia un uomo, visto che fino ad ora abbiamo potuto apprezzare solo il talento di Andy, come appartenente al genere maschile.
Buon "lavoro" dunque e al prossimo capitolo.
Dimenticavo, anche a me piace molto il personaggio di Stear e sono molto contenta quando qualcuno lo riporta in vita :)
 
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giulioto6
icon4  view post Posted on 1/12/2008, 23:32     +1   -1




grazie per i complimenti Esther:non faccio lo scrittore è solo una prova.
Il mio lavoro è manuale e non sono mai seduto dietro alla scrivania!
Sinceramente mi piace il mio lavoro anche se poi nel tempo libero mi piace leggere.
Mia moglie dice che sono bravo a scrivere e così ho provato in questa ff.
Infatti mi corregge e mi dice prima di postarlo se va bene il cap.
A breve arriverà il secondo cap.
Grazie e commentate se volete, mi fa molto piacere.
Ciao
:sorrisone:
 
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view post Posted on 2/12/2008, 15:08     +1   -1
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Benvenuto anche da parte mia Giulio, (posso chiamarti così?)...ero via in questi giorni così colgo l'occasione per salutarti direttamente qui. ^_^

Concordo con Esther, un altro scrittore a tenere compagnia al caro Andy e sono davvero felice che tu abbia iniziato la storia partendo da Stear (sono una di quelle che l'ha risuscitato nelle proprie storie, nemmeno io ho mai gradito il suo sacrificio gratuito ed insensato :unsure: :cry: ).

La tua storia ha spunti molto interessanti, soprattutto perchè scritta da un "ometto" e che quindi guarda aspetti diversi rispetto alle "femminucce", più romantiche e meno votate, forse, a storie d'azione e di guerra... Sono curiosa di vedere come farai risuscitare Lazzaro... ^_^

A presto e buon lavoro :D
 
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giulioto6
icon6  view post Posted on 2/12/2008, 17:59     +1   -1




certo si, mi puoi chiamare Giulio: è il mio nome.
Si zucchero, qualcuno in questa ff tornerà in vita, non solo Stear!
Poi ci sarà anche una terribile punizione per un certo personaggio e non dico altro.
:pirata:
Mi piace quando i cattivi soffrono!
:pc:
ciao
 
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giulioto6
view post Posted on 3/12/2008, 19:10     +1   -1




Capitolo 2

La collina di Pony era rimasta sempre la stessa dopo tutti quegli anni, la giornata stava lentamente volgendo al termine. La luna era piena e Candy aveva scelto di uscire quella sera. Come solito in un periodo così intenso di emozioni doveva riflettere e il posto migliore era la sua amata collina. Albert era con lei al suo fianco e non smetteva di guardarla per cercare di rassicurarla con la sua presenza. Per Candy rappresentava un’ancora di salvezza, un rifugio sicuro e se non ci fosse stato il suo caro tutore sarebbe impazzita probabilmente dopo quella terribile notizia: la morte di Stear con l’abbattimento del suo aereo.
Non erano neanche riusciti a dare il corpo senza vita alla famiglia degli Andrew. Infatti dove era successo l’abbattimento non si poteva sperare di recuperare un corpo chissà sparso in quanti pezzi e sul territorio nemico. Anche Archie come gli altri della famiglia temeva la possibilità della morte per il carissimo fratello.
Tutti avevano la paura di trovarsi un giorno davanti ad una notizia del genere.
La zia Elroy era svenuta appena aveva sentito che il suo caro nipote non c’era più. Albert era l’unico rimasto lucido, forse come capo famiglia doveva mantenersi con i nervi a posto ma anche lui nello suo studio aveva pianto di nascosto per non cadere preda delle lacrime di fronte a tutta la famiglia. Archie era corso in macchina dalla sua amata Annie e poi si era lasciato andare alle lacrime quando non era riuscito più a mantenersi calmo. Albert il giorno successivo era andato alla casa di Pony per avvisare Candy: adesso la stava coccolando sperando che la notizia terribile non l’avesse mandata nella tristezza più assoluta.
“Candy, purtroppo questa era un’eventualità possibile alla quale tutti noi dovevamo pensare da quando Stear si era arruolato in aviazione: quindi anche se speravamo non dovesse succedere, l’inevitabile è accaduto! La colpa è anche mia quando non mi sono opposto a lasciarlo andare via, purtroppo allora mi sembrava che ormai doveva fare le sue scelte di vita da solo. La zia Elroy non parla più con nessuno e sembra piombata in un esaurimento nervoso. Al momento è ricoverata in una clinica privata. Dopo Anthony non ci voleva la morte anche di Stear. Adesso siamo rimasti solo io e Archie per lei...!”
“Albert caro, anche per me è stato devastante sapere il fatto. Bisognava lasciarlo fare e quindi nessuno di noi è colpevole. Stear mi lasciò questo regalo quando partì”.
Con un movimento rapido, Candy aprì il cofanetto e la musica si propagò nell’aria addolcendo quel triste momento.
Albert riuscì a sorridere sentendo la musica: Stear aveva sempre avuto un talento naturale per le sue bizzarre invenzioni e quella era la più normale.
“La prossima settimana si celebrerà la funzione funebre. Purtroppo il corpo non si è trovato ma non ci sono dubbi: a quell’altezza con l’esplosione nessuno poteva sopravvivere. I resti dell’apparecchio si sono sparsi in una zona molto vasta tutta in territorio nemico. Il capitano della squadriglia ha visto chiaramente il velivolo di Stear colpito da due raffiche e poi esplodere. Non è stato molto chiaro perché c’erano dei banchi di nubi tuttavia la sua morte è purtroppo certa!”
Candy ripensò a quell’ultima volta che rivide Stear. Sperava anche lei di rivederlo a breve, magari in licenza ed invece la morte era tornata a sconvolgere la famiglia Andrew. Una famiglia così potente e così sfortunata.
Aveva perso i suoi amici più cari Candy, prima Anthony e poi dopo anni Stear. Sembrava a lei di avere come una maledizione addosso. Ogni volta che si affezionava a qualcuno il destino lo strappava via.
Pensava ancora a Terence e il suo cuore era rimasto a Lui, così chiese ad Albert:
“Terence ha saputo della terribile notizia di Stear? Sarebbero diventati ottimi amici loro due, c’era simpatia reciproca: bisogna avvisare anche lui della tragedia!”
“Purtroppo George mandato ad avvisarlo non l’ha trovato.Terence sembra scomparso, ha lasciato la compagnia Stradford e Susanna. Adesso George lo sta cercando ma non so se riuscirà a trovarlo prima del funerale”-
Candy alla notizia della scomparsa di Terence ebbe un colpo al cuore, pensava che ormai Susanna avesse riempito la vita del suo amato. Non era così invece, forse con Terence era rimasta qualche speranza.
Il cuore di Candy riprese a battere forte e sperò di rivedere il suo amato prima possibile.
Per Candy anche se il lavoro alla clinica del dottor Martin non mancava, nel tempo libero riusciva solo a pensare a quel ragazzo che l’aveva stregata: Terence passava da momenti in cui il suo cuore sembrava duro come una pietra e imperscrutabile a momenti di infinita dolcezza.
Aveva riempito con ritagli di giornale raccoglitori pieni di notizie sui successi teatrali dell’amico amato.
Terence sembrava ripetere i successi della madre e le ammiratrici del ragazzo aumentavano sempre di più. Il successo aveva portato questo giovane con i lineamenti così dolci ad una notorietà da grande star. Il suo talento ormai era stato riconosciuto dal pubblico e dalla critica. Nessuno metteva in dubbio la capacità di Terence ad interpretare ruoli principali. Semmai la critica dei rotocalchi si spingeva sulla sua vita privata. Il fidanzamento con Susanna continuava a rimanere tale senza concretizzarsi in matrimonio e lo scandalo era assicurato. Il carattere di Terence poi non ammorbidiva le critiche dei giornalisti sempre pronti a fotografarlo nei momenti più inopportuni. Se una ragazza si avvicinava troppo all’attore e veniva immortalata con Terence, nei rotocalchi rosa si gridava ad una nuova fiamma: sembrava un rubacuori senza freni mentre invece nella realtà Terence si tratteneva da qualsiasi relazione con altre donne.

Per Terence il cuore apparteneva a Candy, l’unica donna amata e capace di farlo sognare.
Susanna l’aveva capito ormai da tempo e quindi forse era anche lei sollevata dalla sua scomparsa... non aveva fatto niente per fermarlo dalla sua fuga anzi, aveva sperato di non vederlo più. Certo si era preso cura di lei ma non le bastava la sua riconoscenza e la sua amicizia.
Terence d’altro canto non voleva più stare con Susanna e non riusciva a tornare da Candy. Aveva promesso di rifarsi una vita senza di lei e non sapeva più come fare per ritornare dalla sua amata scimmietta tutta lentiggini.
Si era preso un periodo di tempo di pausa con la sua compagnia teatrale Stradford: doveva riflettere cosa veramente doveva fare della sua vita sentimentale. Candy era rimasta nel suo cuore e non poteva cambiare questo suo sentimento: spesso si chiedeva a cosa le avrebbe detto quando l’avrebbe rivista.
I punti fermi di Terence erano rimasti le sue due passioni: Candy e il teatro. Per nessuna delle due avrebbe rinunciato e questo lo sapeva bene.
La decisione era presa ,quasi non gli sembrava vero: voleva tornare dal suo grande amore Candy e al suo secondo amore il teatro. Stava solo aspettando il momento giusto per chiedere alla sua amata il fidanzamento e poi il matrimonio. Aveva deciso: Susanna non poteva prendere il posto di Candy neanche dopo un milione di anni!!
 
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view post Posted on 3/12/2008, 19:31     +1   -1
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E' bello leggere un punto di vista maschile su Candy, grazie per la tua storia!
 
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Pupavoice
view post Posted on 3/12/2008, 20:08     +1   -1




CITAZIONE (giulioto6 @ 3/12/2008, 19:10)
Capitolo 2
Albert era con lei al suo fianco e non smetteva di guardarla per cercare di rassicurarla con la sua presenza. Per Candy rappresentava un’ancora di salvezza, un rifugio sicuro e se non ci fosse stato il suo caro tutore sarebbe impazzita probabilmente dopo quella terribile notizia: la morte di Stear con l’abbattimento del suo aereo.

Caro Giulio, ho letto il 2° capitolo della tua storia e ho notato (se non erro) che hai ambientato l'arrivo della notizia della scomparsa di Stear quando già Albert si era presentato alla famiglia come William Andrew [nell'anime sappiamo che durante il funerale di Stear, Albert è nascosto a soffrire in silenzio e in solitudine] :rolleyes:

CITAZIONE (giulioto6 @ 3/12/2008, 19:10)
Pensava ancora a Terence e il suo cuore era rimasto a Lui, così chiese ad Albert:
“Terence ha saputo della terribile notizia di Stear? Sarebbero diventati ottimi amici loro due, c’era simpatia reciproca: bisogna avvisare anche lui della tragedia!”.

Ecco questo è molto interessante... facendo riferimento all'Anime, non abbiamo mai visto nessuno avvisare Terence della scomparsa di Stear e penso che molti di noi si siano chiesti come avrebbe reagito ..... erano riusciti ad instaurare un bel rapporto i due, è emblematico l'episodio della ristrutturazione dell'areo di Richard nell'hangar del castello in Scozia

CITAZIONE (giulioto6 @ 3/12/2008, 19:10)
Per Terence il cuore apparteneva a Candy, l’unica donna amata e capace di farlo sognare.

Terence d’altro canto non voleva più stare con Susanna e non riusciva a tornare da Candy. Aveva promesso di rifarsi una vita senza di lei e non sapeva più come fare per ritornare dalla sua amata scimmietta tutta lentiggini.

Candy era rimasta nel suo cuore e non poteva cambiare questo suo sentimento: spesso si chiedeva a cosa le avrebbe detto quando l’avrebbe rivista.

Caro Giulio, a giudicare da questi stralci, la tua storia propenderà per la coppia Candy & Terry giusto? image
Io sono terenciana amico mio, lo spero proprio .... image
 
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giulioto6
view post Posted on 3/12/2008, 20:45     +1   -1




grazie per i vostri commenti, si pupavoice la mia storia differisce un pò dall'originale.
Per Albert si capirà la sua situazione nei prossimi capitoli.
:sorrisone:
 
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view post Posted on 5/12/2008, 14:34     +1   -1
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Frase da incorniciare:

Per Terence il cuore apparteneva a Candy, l’unica donna amata e capace di farlo sognare.

Grazie Giulio anche di questo secondo capitolo... Ben vengano le differenze dall'originale, siamo o non siamo in una ff?
A presto.
P.S. Anche io sono terenciana :heart of rose:!
 
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semplicementecarmen
view post Posted on 5/12/2008, 17:19     +1   -1




Ho poco tempo, ma ho letto la tua storia con interesse... complimenti, vedremo presto il ricongiungimento tra Candy e Terence? E Stear? Quando ritornerà negli USA? Adesso scappo a presto!
 
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107 replies since 30/11/2008, 19:29   7103 views
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