Candy Candy

Posts written by Tamerice

view post Posted: 24/1/2016, 09:09     Commenti a: "Nella stalla di Theodora" - Spazio commenti alle Fan Fiction
CITAZIONE (AlexandraT @ 24/1/2016, 03:02) 
certo che questa Edinburgo é lontanuccia, ogni volta che la faccio in macchina non mi ci vuole tutto questo tempo... cough cough

:risata: :risata: :risata:
Sii paziente Alexandra cara... la pazienza è la virtù dei forti...
:mizia: :mizia: :mizia:
È vero non è poi così distante, ma hai mai provato a girarla tutta a piedi, durante il famoso festival di Edimburgo ed in mezzo alla folla?
:sorrisone: :sorrisone: :sorrisone:
view post Posted: 24/1/2016, 09:01     One Shot di Tamerice - Riempi la pagina bianca
CITAZIONE (piccoletta76 @ 24/1/2016, 00:23) 
Povero Terence sommerso dall'orda di bambini!!!!!!!!! :risata: :risata: :risata:
Mi sono piaciute moltissimo anche Miss Pony e Suor Maria!
Grazie del pezzetto aggiuntivo!!!

:mizia: :mizia: :mizia:
Grazie a te che mi hai dedicato un pò del tuo tempo leggendolo !!
Ora aspetto impaziente le tue prossime aggiunte !!
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view post Posted: 23/1/2016, 17:50     One Shot di Tamerice - Riempi la pagina bianca
Eccomi qua, tutta colpa di Piccoletta! Mi è venuta voglia di riprendere in mano la mia one shot e di scrivere una parte del tutto nuova.
Alexandra, Luna, Silvia, Camilla, Cirottola & company, mi perdonate vero?
Ho lasciato Candy e Terence in giro per Edimburgo, ma non preoccupatevi, vi assicuro che si stanno divertendo un mondo...
:risata: :risata: :risata:
Ecco la new version della mia one shot, in blu le parti aggiunte ex novo.

Parte epistolare

Carissimo Terry,
non puoi immaginare l'immenso piacere che ho provato nel ricevere la tua lettera, seppur così breve.
Nel profondo del mio cuore ho sempre saputo che tu sei un uomo di poche parole, ma di nobili pensieri e di grandi azioni.

Prima di ogni cosa credo di doverti delle scuse per non avere avuto la forza di contattarti dopo la morte di Susanna, per non esserti stata vicino in un momento così delicato e doloroso, come una vecchia amica avrebbe dovuto fare, ma ho fatto del mio meglio per mantenere una promessa che non potevo fare a meno di rispettare.

Mi chiedi come sto.....è passato tanto tempo da allora ed anche a me sono successe tante cose, le vicende della vita ci hanno obbligato ad andare avanti ed entrambi siamo diventati adulti.
Ma ho continuato a vivere nonostante tutto, guardando sempre con fiducia al futuro, come tu mi hai fatto capire in quel lontano pomeriggio della Festa di Maggio, ho cercato di essere felice, e ho desiderato che lo fossi anche tu, proprio come ci eravamo promessi l'un l'altra in quella notte innevata a New York.

Anche per me non è cambiato niente, Terry, e ci tengo a dirti che una parte di quella ragazzina che tu hai conosciuto alla Royal Saint Paul School è ancora qui dentro di me; non porta più i capelli raccolti in codini ed ha smesso di arrampicarsi sugli alberi, ma ha ancora tutte le sue lentiggini.

Sappi che se ti capiterà di passare da queste parti, qui alla Casa di Pony, la porta per te sarà sempre aperta e sarà una gioia poterti ricevere ed accogliere nelle nuove stanze per gli ospiti.

Ora devo salutarti, spero con tutto il cuore di avere presto tue notizie.

Candy,
ma per te sempre Signorina Tutte Lentiggini

Parte romanzata

Terence lesse e rilesse la lettera appoggiato alla parete vicino alla finestra della sua camera.
Non era il momento di dubitare, di lasciare passare altro tempo, di esitare sulle parole scritte da Candy.
In fondo era scritto lì, nero su bianco, Candy lo aveva proprio scritto "Anche per me non è cambiato niente" ed aveva colto tutta l'essenza della lettera che lui le aveva spedito il 7 maggio, proprio il giorno del suo compleanno.

"...qui alla Casa di Pony la porta per te sarà sempre aperta..." Candy aveva proprio scritto così, di cosa altro aveva bisogno?

- Muoviti Terence! - una voce stava gridando dal profondo della sua anima.
- Carpe diem, carpe diem... - disse Terence sottovoce a se stesso; ora senza più dubbi a gravare sul suo cuore e con la mente libera dai fantasmi del passato, sapeva cosa doveva fare e la doveva fare al più presto.

Il viaggio non era stato per nulla faticoso. La lettera di Candy gli aveva tenuto buona compagnia, l'aveva letta ancora una volta e si era accorto che era inutile rileggerla, ormai ne sapeva a memoria il contenuto. Sorridendo, la ripose nel taschino interno della giacca proprio vicino al suo cuore.

Con il cuore che batteva a mille, Terence fermò la macchina presa a noleggio davanti alla Casa di Pony.
Negli ultimi anni, intrappolato in una vita che non aveva affatto sentito sua, non si sarebbe mai aspettato di poter vedere un giorno una scena del genere, che infondeva gioia e serenità al cuore di chiunque si fosse fermato in quel momento davanti alla Casa di Pony.
Nel giardino i bambini più grandi giocavano a rincorrersi felici e spensierati, mentre Suor Lane era tutta intenta in un girotondo con i bambini più piccoli.
Miss Pony se ne stava comodamente seduta su una panchina vicino alla porta d'entrata della casa e stava leggendo un libro di favole ad alcuni bambini tranquillamente seduti a terra davanti a lei.
Candy era lì in piedi vicino alla panchina con in braccio un bimbo piccolo che si succhiava il pollice della mano destra e con la mano sinistra stringeva una ciocca dei suoi capelli.
"Candy, Candy!" avrebbe voluto chiamarla in quel preciso momento, ma la voce si rifiutò di uscire per dare libero sfogo alla sua emozione nel rivederla.
Il cuore ed i pensieri di Terence ora erano tutto un tumulto, ma non indugiò oltre. Le sue doti di attore non potevano fare nulla contro un cuore ed una mente che si muovevano liberi ed animati dalla forza dell'Amore.
Anche se visibilmente agitato, scese lentamente dalla macchina e si fermò davanti al cancello senza distogliere il suo sguardo da Candy.
La ragazzina che aveva conosciuto alla Royal Saint Paul School si era trasformata in una splendida donna. Era un pò più alta di come la ricordava, e la sua figura appariva snella ed aggraziata.
Candy indossava un abitino leggero colore verde smeraldo e portava i suoi lunghissimi capelli biondi raccolti in un'alta coda di cavallo.

Quando lo vide lì fermo sul cancello, nonostante la sorpresa del momento, Candy non esitò un attimo. Con calma consegnò il bimbo nelle braccia di Miss Pony e con gli occhi fissi su Terence si diresse prontamente verso di lui.
Aprì il cancello e senza aspettare alcuna reazione da parte di Terence lo abbracciò, stringendo le braccia attorno a lui e posando la testa sul suo petto.
Terence sentì chiaramente con quanta forza lo stava abbracciando quasi volesse fondersi con lui in quel momento per non separarsene mai più.
Si sentiva incredulo, disorientato e felice allo stesso tempo.

Abbassò lo sguardo per vedere il viso di Candy appoggiato sul suo petto e notò con piacere che le sue lentiggini erano ancora tutte lì.
Cielo, quante volte aveva sognato quel viso con tutte quelle lentiggini.

- Ciao Terence - disse infine Candy alzando il viso verso di lui e guardandolo con occhi adoranti, senza lasciare l'abbraccio, con le guance bagnate da alcune lacrime ma con un sorriso che esprimeva più di mille parole, - Benvenuto -.

- Ciao Candy - rispose Terence, ancora perso tra le sue lentiggini ed i suoi lunghissimi capelli biondi, - Immensamente felice di essere qui mia Signorina Tutte Lentiggini -.

Quell'abbraccio e quel sorriso, operarono in Terence qualcosa di miracoloso, era come se tutti gli anni trascorsi lontano da Candy fossero stati cancellati in quel preciso momento e tutti i tormenti e le sofferenze subite erano già soltanto un ricordo, il ricordo di un passato che si stava trasformando in un nuovo futuro, il loro futuro.

Erano due anime che si appartenevano, nel passato, nel presente e nel futuro.
Insieme, per sempre, nessuna persona e nessuna avversità della vita avrebbe mai più potuto separarli.

Quel giorno era il 31 di maggio, un giorno assolato e luminoso, un giorno che Candy e Terence avrebbero ricordato e festeggiato in tutti gli anni a venire come il giorno più straordinario e felice della loro nuova vita.

"Miss Pony?" disse a bassa voce Suor Maria "cosa facciamo adesso?".
"Su su, Suor Maria" rispose Miss Pony "lasciamoli ancora un attimo da soli. Non si vedono da così tanto tempo, e mi creda per me è un vero miracolo che il Sig. Graham sia arrivato così presto".

Avvicinandosi al cancello molto lentamente, Miss Pony con grande tatto esclamò "Candy cara , lascia che anche noi abbracciamo questo gradito ospite".
Candy e Terence si sciolsero a malincuore dall'abbraccio appena in tempo; Miss Pony era già di fronte a Terence e lo abbracciava con l'intensità di una madre che non vede il proprio figliolo da tanto tanto tempo.

"Sig. Graham" disse emozionata con una lacrimuccia che faticava a restare al suo posto "siamo davvero felici del suo arrivo, inaspettato, ma mi creda davvero, davvero, tanto gradito" continuò Miss Pony scandendo per bene le sue parole.
"Grazie Miss Pony" rispose educatamente Terence, imbarazzato per quel caloroso abbraccio da parte di Miss Pony. Neppure sua madre l'aveva mai abbracciato così.
Inaspettato? Gradito?
Sembrava che tutti alla Casa di Pony stessero aspettando proprio lui!
"Benvenuto anche da parte mia" disse Suor Maria avvicinandosi e porgendogli la mano per stringerla in segno di saluto.
Ma Terence prese la mano della suora e facendo un galante baciamano, che lasciò stupita Suor Maria, rispose "Sono onorato di essere qui ancora una volta con voi". Inutile dire che Suor Maria arrossì.

"Entriamo, entriamo!" disse con entusiasmo Miss Pony "Candy cara, accompagni tu il nostro ospite nella sua camera?" continuò Miss Pony guardando Candy con un sorriso che Candy era sicura di non avere mai visto in tutti quegli anni sul suo viso.
"Certo Miss Pony, certo" rispose Candy, comprendendo la trama che stava ordendo la sua scaltra mamma, ma per la quale fu immensamente grata.
Poteva avere un momento da sola con Terry.
Terence prese la sua valigia e seguì Candy all'interno della casa.
Percorsero il corridoio in silenzio, Candy davanti a lui faceva strada procedendo con passo sicuro, ma dentro era tutta un tumulto di emozioni; un nonnulla e sarebbe esplosa.
Arrivati in fondo al corridoio, aprì la porta della camera e fece accomodare Terence, che entrò ed andò ad appoggiare la valigia sul letto e poi subito si girò verso di lei.
Candy aveva socchiuso silenziosamente la porta, e se ne stava appoggiata ad essa mentre lacrime copiose scendevano sulle sue guance.
Si era trattenuta fino a quel momento, fino a che aveva potuto, aveva cercato di mantenere una parvenza di serenità e di contegno di fronte a tutti, ma ora, lì, finalmente sola con Terry, dopo tutto quel tempo lontani l'uno dall'altra, le emozioni stavano affiorando spontanee, incontrollabili e liberatorie.

"No Candy, ti prego, non piangere. Sono qui" disse Terence avvicinandosi subito a lei con le braccia aperte per accoglierla di nuovo nel suo abbraccio.
Candy si tuffò tra le sue braccia, le lacrime continuavano a scendere copiose. "Le mie sono lacrime di gioia, Terry. Finalmente sei qui!".
Si strinse nel suo abbraccio, il resto del mondo poteva aspettare.
Terry. Lo aveva chiamato Terry, come ai tempi della scuola.
Terence preso dalle emozioni, forti ed intense, di quel momento tutto loro, cercò il suo viso, cercò le sue labbra ed indugiò per un attimo nei suoi occhi.
Quegli occhi contenevano solo consensi, solo certezze, ed una gioia immensa.
Lentamente poggiò le sue labbra su quelle di Candy e lasciò quel tanto atteso bacio a parlare per loro.
Le loro bocche, le loro labbra, le loro mani, si reclamavano dopo essere state lasciate sopite per troppo, troppo tempo.
Rincontrarsi, ritrovarsi, amarsi ancora, corpo ed anima di nuovo uniti, quel filo che di Destino aveva cercato in tutti i modi di spezzare, era di nuovo annodato, intrecciato in maniera più forte, più salda ed indissolubile.

Che bacio! Carico di tutta la gioia dell'essersi ritrovati, di tutta la disperazione dei lunghi anni della loro separazione, di tutte le allettanti prospettive che il futuro riservava loro.
Lentamente si sciolsero dall'abbraccio e rimasero a guardarsi ancora per un attimo, sorridendo ed accarezzando entrambi il viso dell'altro.
Erano quasi imbarazzati. Le emozioni avevano parlato per loro, senza pensare a tutte quelle stupide convenzioni e regole di comportamento da mantenere anche nei momenti di intimità.

Poi Candy cercò di intavolare un discorso per superare l'imbarazzo del momento.
"Ti ho riservato la camera migliore nell'ala nuova della casa".
"E la tua camera dov'è?" chiese prontamente Terence.
"Mio caro sig. Graham, non crederai mica che te lo dica?" disse Candy ridendo "saresti capace di capitare li in piena notte mentre dormo, come è già successo a Londra" quelle parole scapparono letteralmente dalla bocca di Candy.
Quel lontano ma vivido ricordo colpì entrambi come una freccia che va a segno nel bersaglio.
Era come essere ritornati indietro nel tempo, al periodo della Saint Paul School.
Le loro battute, le belle risate, la reciproca intesa.
Per un attimo erano ritornati quei due adolescenti felici e spensierati, quando la vita pareva riservare loro solo le cose migliori.
Quanto tempo era passato da allora! Quanti ricordi! Quanti momenti felici avevano perduto!

"Sei pronto?" disse allora Candy rivolta a Terence con un sorriso alquanto furbetto.
"Pronto per cosa?" chiese Terence del tutto impreparato alle novità della Casa di Pony.
"Per questo!" disse Candy aprendo la porta della camera.
Una decina di bambini, dagli occhi vispi e con espressioni molto curiose, stavano osservando Terence dal corridoio.
"Bambini, vi presento Terence Graham, il famoso attore che piace tanto a Miss Pony e Suor Maria. Mi raccomando, trattatelo bene" disse Candy sorridendo con tanta malizia.
"Evviva!" gridò Samuel "un VIP!" prendendolo subito per mano. Anche Daniel fece lo stesso, lo prese per l'altra mano ed iniziarono a tirarlo da tutte le parti, mentre il resto dei bambini lo circondarono festosi.
Terence ammutolito, imbarazzato e quasi impaurito da quella combriccola chiassosa, guardò Candy con espressione implorante, mentre veniva trascinato dall'orda dei bambini nel corridoio verso la sala dei giochi.
"Ecco fatto Terence Graham. Vediamo come te la cavi con i bambini" disse Candy nei suoi pensieri, mentre avanzava nel corridoio dietro di loro e trattenendosi dal ridere.

Mentre Terence veniva letteralmente sospinto dai bambini lungo il corridoio, guardava furtivamente dentro le camere; le porte erano aperte e le stanze sembravano tutte uguali, con il letto al centro, il comodino, il crocefisso alla parete, un armadio... ma, qualcosa appeso alla parete di una camera proprio sotto il crocefisso, catturò la sua attenzione e lo fece bloccare di colpo per guardare meglio... un quadro... un quadro molto insolito composto da un foulard, un cravattino di seta bianco al centro e fiori di narciso essiccati tutto attorno... la camera di Candy.
Si voltò verso Candy sorridendole malizioso, aveva appena trovato la sua camera, ma Candy facendo finta di nulla, distolse lo sguardo e disse "Forza bambini, fate divertire il sig. Graham".
"Hei, come dobbiamo chiamarti? Signore? Graham? O cos'altro?" disse Samuel il più grande del gruppo senza peli sulla lingua.
"Terence andrà bene" disse sforzandosi di rimanere calmo, quei bambini lo stavano già facendo impazzire.
Figuriamoci! Lui, attore famoso ed acclamato! Si muoveva a proprio agio sul palcoscenico e nel mondo del teatro, ma avere a che fare con una banda di bambini eccitati dalla novità della sua presenza, era tutta un'altra cosa!

"Candy, questa è la tua rivincita, vero? Per averci messo così tanto tempo..." disse Terence tra sé e sé, convinto che quella giornata non sarebbe più terminata.


Stratford upon Avon. 31 maggio. Un anno dopo.

"Terry... Terry? Teeerryyy!!" la voce squillante di Candy riecheggiò nella camera da letto svegliando di soprassalto Terence.
"Si, Candy? Cosa c'é?" rispose Terence alzando la testa dal cuscino, ancora tutto assonnato.
"E' che... mi è tornata quella voglia..." disse Candy a bassa voce.
"Nooo! Ti prego! Bastaaa! Non ce la faccio più!" protestò Terence "ieri pomeriggio ho girato tutte le botteghe di frutta e verdura della città, e tutti mi hanno detto la stessa cosa. Le arance non sono di stagione, Candy" ripetè Terence sospirando.
"Ed il cioccolato?..." chiese Candy facendo boccuccia ed accarezzandosi il suo pancione di quasi sette mesi.
"Quello l'ho trovato. Ora vado a prenderlo" disse Terence rassegnato, ma prima di andare in cucina, si avvicinò al pancione di Candy, vi posò un bacio e sussurrò "Ti prego piccolino, esci presto da lì o la tua mamma mi farà diventare matto!"
"Terry caro, non ti illudere, potrebbe essere una piccolina..." rispose Candy con un bel sorriso.
"Sono sicuro che sarà un maschio. Ci ho messo molto impegno, sai..." disse Terence maliziosamente ed entrambi scoppiarono in una sonora risata.
view post Posted: 23/1/2016, 14:21     One Shot di piccoletta76 - Riempi la pagina bianca
CITAZIONE (piccoletta76 @ 23/1/2016, 13:53) 
Sono contenta che tu abbia apprezzato l'idea, spero anche i contenuti!!!!

Certo che ho apprezzato il contenuto !! Altroché !!
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Trovo straordinario che ognuna di noi riesca a dare l'ennesimo risvolto, diverso da tanti altri, alla storia di Candy e Terence.
Ed ora vado a scrivere pure io... spero che mi leggerai e mi dirai cosa ne pensi.
Buona continuazione per la tua one shot... credo che alla fine le nostre one shot si trasformeranno in altrettante fanfiction !!
:risata: :risata: :risata:
view post Posted: 23/1/2016, 12:49     One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
Sig. Graham,
sono la sua cassetta postale traboccante di lettere che arrivano da ogni parte del mondo.
Se per motivi di lavoro è costretto a rimanere fuori casa ancora per molto,
La prego, incarichi qualcuno per venire a svuotarmi, o temo che a breve scoppierò !!

view post Posted: 23/1/2016, 06:29     One Shot di piccoletta76 - Riempi la pagina bianca
Wow!! Piccoletta, ma che bella questa tua idea di riprendere in mano la one shot e di svilupparla meglio !! Sto bevendo il mio caffè e leggendo la tua nuova parte.
Brava, mi pare di sentire tutta la tensione di Candy.

Quasi quasi riprendo pure io in mano la mia one shot, ho già in mente alcuni nuovi passaggi... grazie mia musa ispiratrice...
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view post Posted: 22/1/2016, 13:47     One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
Candy,
mia cara dolce e bal... danzosa zia acquisita, ti ricordi di me, vero?
E come potresti mai dimenticarmi?
Questa storia che tu sei diventata mia zia in seguito al matrimonio con lo zio William Albert, proprio non mi va giù.
Hai preferito lui, più vecchio di te di molti anni, a me, che sono un giovane uomo nella vigoria dei suoi anni migliori.
Mah! Bravo chi riesce a capire le donne!

Ancora li sempre a pensare a quel nobile inglese?
Oh, ma adesso è un attore famoso... poco cambia, è sempre lui, e tu ancora li a disperarti per lui.

Ma invece di farla a lui, quella bella proposta del "tutti insieme appassionatamente" non potevi farla a me, così resta tutto in famiglia e tra le mura di casa?

Guarda che ora, uomo ormai fatto, non sono niente male, sono diventato più alto e più... lungo !!
Io non avrei problemi a prendere il primo aereo per venire (e come se vorrei venire!!) da te... potrei offrirmi per aiutare lo zio a curare i suoi affari... e nel contempo potrei aiutare te a curare la tua sindrome da "gentiluomo inglese", facendoti assaggiare il vero "maschio americano" !!

Zia mia bella, pensaci !!

Neal Legan
view post Posted: 22/1/2016, 12:23     One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
CITAZIONE (camilla70 @ 21/1/2016, 23:52)
...adesso sono incinta, aspetto un bambino e non so chi sia il vero padre...

Tra una lettera e l'altra, visto che questo bizzarro e delirante percorso letterario si sta facendo così intrigante, do il via ad una specie di Totoscommesse

CHI E' IL PADRE DEL BIMBO DI ANNIE?


Alcune proposte... Neal? George? Il nuovo e prestante giardiniere di Lakewood? Lo stalliere? Il postino che suona sempre due volte? Peter delle Alpi? Il dolce Remì?...
:risata: :risata: :risata:
Dite anche voi la vostra, e sono ben accetti anche altri buoni partiti.

Poing, la tua pagina bianca del contest, sta diventando una vera oscenità !!
:risata: :risata: :risata:
Ma visto che hai detto di aver ceduto tutti i diritti... Ecco come dissacrare l'opera omnia della Mizuki !!
:risata: :risata: :risata:

Io propendo per il giardiniere... guardate un pò qua che figaccione !!

jesse-metcalfe-

view post Posted: 22/1/2016, 08:31     One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
Servizio Postale Via Paradiso

Cooosaaa?!?!?

Hei, voi laggiù, mia adorata famiglia !!
Devo adirarmi? Devo arrabbiarmi? Devo lanciarvi qualche fulmine a ciel sereno? O devo inventare qualcosa per rinsavirvi tutti?

Non scordatevi mai che io da quassù vedo tutto !!

Ho sacrificato la mia vita per voi e per le generazioni future e voi mi ripagate in questo modo?

Candy in primis ed anche tu Annie, ma cosa state combinando?

E tu zio William Albert, (Cosa mi sono perso? Ti ho lasciato mezzo vagabondo allo zoo di Londra e ti ritrovo magnate dell'impero Andrew?!?!) proprio tu il capostipite della nostra famiglia, tu che dovresti essere la quintessenza dell'esempio di come deve comportarsi un gentiluomo... ok, ok, hai girato mezzo mondo e visto usi e costumi diversi, ma Santo Dio,

Scusami Dio, no, non stavo parlando con Te, è che laggiù la mia famiglia mi sta facendo impazzire, dovrò metterti al corrente di alcune cosette e chiederTi di intervenire...

dicevo, caro zio, non potresti limitarti un pochino nelle tue performances?

Quassù, tutte le settimane quando sei a casa con Candy, ma anche quando sei in giro per il mondo per affari (raccontala a qualcun altro che sei in giro per affari...) tutti si azzuffano per accaparrarsi il posto migliore per vedere questa nuova soap opera ribattezzata (Pardon Dio, qui il battesimo non c'entra niente lo so) "Io, tu, lei, lui, noi, voi e tutti quanti insieme appassionatamente".

Solo la mia Patty è riuscita a mantenere il decoro che si addice ad una vera signora?

Oh, no!! Hei Patty, cosa fai? Hei, hei! Lascia perdere quel giovanotto! Noooo!! Lo strip poker, noooo!!

Ca... volo, ti distrai un momento e te la fanno sotto gli occhi !!

È meglio che vada ad inventare qualcosa, magari così riesco a distrarmi.

Ciao Pietro, per caso hai bisogno di chiavi nuove per chiudere meglio le porte del Paradiso?

Alistair Cornwell, lascia perdere... stiamo ancora cercando di riparare i danni a causa della tua ultima invenzione !!

:auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri: :auri:


Anche agli Angeli piacciono le soap !!

Edited by Tamerice - 23/1/2016, 06:39
view post Posted: 21/1/2016, 12:19     One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
Gentilissimo Sig. Graham,

sono Harry Baileys, grande amico del sig. Jack Daniel's.
Lei non mi conosce personalmente, ma so che è un grande intenditore e consumatore della mia crema di whisky.

Alcune sere fa ero a cena con il mio amico, appunto il sig. Jack Daniel's, il quale in grande confidenza, mi ha reso partecipe della sua attuale situazione e della grave decisione che incombe su di lei come un macigno.
Ha tutta la mia comprensione e Le assicuro che manterrò il massimo riserbo su una questione così delicata, ma mi auguro con tutto il cuore che Lei non abbia mai accarezzato l'idea di prendere in considerazione quella ambigua proposta formulata da quella signora tanto graziosa e di accettarla.

Sono sposato da tanti anni e Le dico subito che il gioco non vale la candela.

Donne, tutte uguali, grandi ammaliatrici, ti catturano nella loro rete e poi pretendono di cambiarti.

Caro, non lasciare i calzini per terra, Caro hai già bevuto due bicchieri di troppo, Caro non fumare in casa, si puzzano tutte le tende, vai fuori.

Cooosaaa ?? Fuori ?!?!
In pieno inverno e con cinque gradi sotto zero, devo andare a fumare fuori e congelarmi tutto il mio bel pirippo ??
Modestamente vado fiero dei miei 23 centimetri, Lei mi capisce vero sig. Graham ??
Non se ne parla !! Io fumo dove mi pare e quando mi pare !!

E la loro scusa migliore, Sig. Graham, sa qual'è?
Caro fai il bravo questa sera, ho tanto mal di testa.
Mah! Io, dopo 3 o 4 giorni di mal di testa persistente, minimo minimo andrei dal dottore, Lei che ne dice Sig. Graham?

Ecco un piccolo assaggio del suo prossimo futuro se intenderà accettare quella scellerata proposta.
Mi creda sono stato giovane anch'io e capisco benissimo quanto Lei possa desiderare di trovare rifugio tra quelle braccia armoniose, tra quelle gam... Coff! Coff! Maledetta tosse, tutta colpa del fumo! Ed anche del mio amico Philip jr Morris che continua a regalarmi intere scatole di sigari!

Ma esistono altre valide alternative per colmare quella sensazione di vuoto che si propaga subdola fin dentro l'anima.



"Harry, caro, dove sei?"
"Nello studio cara, sto scrivendo una lettera"
"Non starai mica fumando lì dentro?"
"No tesoro, so bene che devo uscire se ho voglia di fumare"


Si fidi signor Graham, Le ripeto che il gioco non vale la candela.
Non si possono certo paragonare dieci minuti scarsi di divertimento ad una bella sbornia che ti lascia intontito per tre giorni !!
Non mi deluda sig. Graham. I miei affari non sono mai andati così a gonfie vele come negli ultimi anni ed il merito è tutto suo.
Non sia avventato, non dia ascolto al cuore ed a quella voce che da dentro di sicuro preme affinché Lei prenda il primo aereo.
Facciamo così, io Le invio una bella cassa di ben 10 bottiglie di Baileys Irish Cream, ci beva su, prenda tempo, decida con tutta calma il da farsi.

Cordialmente
Harry Baileys


baileys

Edited by Tamerice - 24/1/2016, 14:56
view post Posted: 21/1/2016, 08:30     NELLA STALLA DI THEODORA - FF in sospeso...
VACANZE ESTIVE IN SCOZIA
Un pomeriggio a villa Granchester


Continuazione fanfiction in sezione HOT ff
view post Posted: 21/1/2016, 08:14     Commenti a: "Nella stalla di Theodora" - Spazio commenti alle Fan Fiction
CITAZIONE (camilla70 @ 20/1/2016, 17:17)
per un momento mi sono immaginata Iriza, li, con un bel mazzo di fiori in mano

CITAZIONE (AlexandraT @ 20/1/2016, 17:57)
lo sai che ci avevo pensato anch'io a tale evenienza, con Terence che le dice: grazie, mettili sul tavolo intanto che esci...

CITAZIONE (cirottola @ 21/1/2016, 07:52)
Nooooo! Vi prego...Iriza che entra sul più bello...

:risata: :risata: :risata:
Siete completamente fuori strada... hi,hi,hi,hi !!
Pensavate che in un giorno di pioggia Iriza si sarebbe scomodata ad andare a Villa Granchester ??

La mia trappola è diversa... molto diversa... accadrà nel modo più inaspettato possibile... perché si sa che il Destino è beffardo !!
view post Posted: 21/1/2016, 08:03     +1One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
Sig. Graham,
sono Gatto Silvestro.
Bando alle ciance !!
A causa sua, la mia vita in questa casa è diventata un vero inferno !!
Addio ai bei pisolini, addio alle fusa, addio alle carezze ed ai bei grattini.
La mia padrona, la signora Candy, sfoga tutta la sua frustrazione su di me, e tutto per colpa sua.
Ogni volta che è in preda ad una crisi di pianto, mi viene a cercare... non ci sono più posti in questa casa dove io posso nascondermi... lei li scova tutti.


Mi strapazza come un cuscino, mi abbraccia come un'ossessa, liscia il mio pelo con tanta foga che ben presto mi trasformerò in una puzzola con una bella striscia bianca sulla schiena.

Temo che a breve dovrò rivolgermi alla Lega per la protezione degli animali.
Non ho mai invidiato Titti rinchiuso nella sua gabbietta dorata, ma ora si, vorrei essere pure io un tenero uccellino che si dondola beatamente protetto dalle sbarre della gabbia.

Sig. Graham, accorruomo !!
Faccia presto, la scongiuro, la mia coda sta già perdendo tutti i peli !!

Gatto Silvestro
un gatto molto fedele
gatti_carta_silvestro
view post Posted: 20/1/2016, 21:40     One Shot di Poingpoing - Riempi la pagina bianca
Scusate, essendo nuova del forum, la domanda mi sorge spontanea...
In questo bizzarro percorso letterario, i ruoli sono fissi o sono intercambiabili ?

Mi spiego meglio:

Cerchi = Terence
Lady Oscar = Candy
Italia74 = Albert, Archie
Piccoletta = Pollyanna
Poingpoing = postino, maggiordomo, Philip

ognuno continua a scrivere per quel personaggio, oppure può immedesimarsi negli altri personaggi anche se il ruolo è già stato preso da una di noi ?

Chissà se sono riuscita a farmi capire... attendo fiduciosa...
:love3.gif: :love3.gif: :love3.gif:
view post Posted: 20/1/2016, 17:46     Commenti a: "Nella stalla di Theodora" - Spazio commenti alle Fan Fiction
CITAZIONE (camilla70 @ 20/1/2016, 17:17) 
Tamerice, wow che caldo :sconvolto5.gif: :sconvolto5.gif: la temperatura si è alzata a villa granchester e non solo per il camino acceso, se continui così non è che finiamo in sezione Hot vero....
Intenso e ardente il loro rapporto (per un momento mi sono immaginata Iriza, li, con un bel mazzo di fiori in mano) e tu lo hai descritto con sensibilità e delicatezza, sono innamoratissimi e il loro legame, per ora, va a gonfie vele, in attesa comunque dei rompi........zebedei, come direbbe la nostra cerchi, che sicuramente arriveranno godiamoci questa vacanza in Scozia, ci vediamo a Edimburgo.
Brava Tamerice, complimenti continua così :ok.gif: :ok.gif:
Ciao Camilla

Ciao camilla,
anche tu hai trascorso il pomeriggio a villa Granchester, a quanto leggo.
Bene, bene, sono felice che ti sia piaciuto il capitolo.
Per quanto riguarda la sezione hot, sono in attesa di risposta da parte di Cerchi.
In effetti... il pomeriggio a villa Granchester ha fatto salire notevolmente la temperatura... nella camera di Terence, ma ho cercato di non calcare la mano... almeno spero.
Ma è tutta colpa di cirottola che vuole 50 sfumature di Candy e Terence, e devo pur accontentare in qualche modo le mie esigenti lettrici.
:risata: :risata: :risata:
A presto, il giro ad Edimburgo sta diventando più lungo ed impegnativo del previsto.
:sorrisone: :sorrisone: :sorrisone:
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