Chi ha sofferto di più?

Ma guarda un po' che pensieri vengono in primavera....
Candy: genitori mai conosciuti, abbandonata dall'amica del cuore, angherie di ragazzini cattivi, lutto di un ragazzo meraviglioso e di altre persone care, separazione ingiusta da quello che doveva essere l'uomo della sua vita.....
Anthony: perdita prematura della madre adorata, l'unica che davvero sapeva leggerlo dentro prima dell'arrivo di Candy, e poi il proprio terribile destino...
Terence: beh, che dire? Infanzia senza amore, freddezza del padre, lontananza (forse anche col cuore) della madre, niente amici, sacrificio al di sopra delle possibilità di essere umani ben più maturi e rinuncia all'unica felicità possibile...
Albert: non dev'essere facile vivere giorno per giorno accanto alla persona amata che però ama un altro (per chi fa propria la versione di Albert innamorato, ovviamente)...
Annie: mamma mia, dover stare sempre sul chi vive perché non scoprano le tue vergognose origini, e in più confrontarsi con una che di tale onta fa bella mostra e riesce pure più simpatica, anche al ragazzo che vorresti! (lei si autovoterebbe subito!)
Patty: fanciullezza triste e solitaria, e poi la tragica perdita del ragazzo amato, quello che le aveva insegnato ad amare la vita...
Susanna: l'amato bene che ama un'altra, ma soprattutto restare tragicamente disabile e perdere la possibilità di camminare, di recitare...forse di amare ed essere amati...
Stear: quali inquietudini si annidano nella mente di chi sceglie di intraprendere un viaggio verso il pericolo e la possibile morte? Possibilità che si trasforma tragicamente in realtà...
Archie: perdere l'amico caro come un fratello, e poi un vero fratello....
Flanny: quando il male viene proprio da chi ti ha dato la vita, e ti crea una corazza sul cuore che forse non s'infrangerà mai...
Zia Elroy: vorrei vedere voi a sottostare sempre alle decisioni di un vagabondo irresponsabile, che ti impone pure in casa tua soggetti impresentabili!
Neal: non dev'essere il massimo essere sempre all'ombra di una sorella dalla personalità dominante senza trovare un brandello di volontà per imporsi....


Immagino che le mie sintesi includano già dei giudizi...certo che qualcuno parte già escluso dalla votazione, ma non si sa mai, possono sorgere dei punti di vista inediti....
si potrebbe distinguere chi aveva più motivo di soffrire e chi di fatto ha sofferto di più, che ha saputo affrontare il dolore e chi non è stato in grado...esprimete.

Io hò votato Terence....sempre da solo, sempre incompreso e giudicato.... per lo più malissimo....una madre che non esita ad abbandonarlo (nonostante le avesse fatto male farlo questo non cambia il risultato) per la carriera, un padre che lo ignora e a lui preferisce la nuova ridicola famiglia che si è creato....niente amici niente fratelli nessuna valvola di sfogo costruttiva se non la prepotenza e la rinnegazione di ogni forma di gentilezza, nessuno che lo comprenda veramente. Poi l'amore arriva, lui lo scaccia lo ferisce ma quello resta lì e cresce s'ingrandisce sempre di più.....una speranza, una luce che forse può salvarlo ma.....perde anche quello e per cosa?.....per chi?......per una svitata che con un sacrificio nobile lo lega a sè per SEMPRE.....e il sempre è un'arco di tempo lungo direi....di nuovo solo, di nuovo il buoio......non c'è cosa peggiore al mondo che assaporare la felicità e poi perderla....tanto valeva non sapere nemmeno che gusto avesse.....avere e poi perdere.......ingiustamente condannato a una squallida vita accando a una squallida donna....l'unica consolazione il teatro...ben magra direi io in confronto a ciò che avrebbe potuto avere e che avrebbe meritato....lui senza dubbio soffre più di tutti perchè è il primo stato d'animo che hà provato nella sua vita e sarà anche l'ultimo....

Più di un personaggio soffre...come ha detto Sciarabuffa Patty ha perso per sempre l'amore della sua vita, lui è morto e non potrà mai più tornare...ma credo sia più facile andare avanti messi a confronto con una morte che con un'ingiustizia!!!

Eh già, sarò monotematica, ma Terence è il personaggio più tragico della storia. Dolori causati dalla morte o dalla malattia sono pesantissimi, ma almeno si può dare la colpa al destino, alla tragica fatalità , mentre sentirsi costretti a scegliere la propria infelicità significa condannarsi al tormento eterno....

Devo dire che comunque sono contenta delle opzioni diverse che avete saputo individuare, sulle emozioni umane non ci sono nè certezze nè schemi fissi.

Edited by *Kiar@* - 2/5/2007, 00:35

Non ho dubbi: Terence!
Secondo me è lui il personaggio che, nella storia, ha patito più di tutti gli altri! Perchè il dolore non è dato soltanto dall'oggettivo accanirsi delle circostanze ( che pure c'erano tutte, vedi la sua infanzia e la sua adolescenza, vissute insieme a un padre rude e privo di tenerezza, e lontano da una madre che continuo a ritenere egoista e pavida...vedi la sua giovinezza dilaniata e la sua vecchiaia probabilmente accanto ad una donna non amata...), ma dal carattere, dal modo in cui problemi entrano nella carne superata la barriera dell'anima. Candy ha sofferto tanto, ma ha una tempra d'acciaio, ha il sole dentro, l'arcobaleno e la primavera a dispetto di tutti gli inverni del mondo..e poi ha Albert, che rafforzerà la sua forza e continuerà a farle da dolce appoggio. Terence chi ha con cui condividere il male? Sua madre? Suo padre? Susanna? Non credo proprio, la storia ci dimostra che nessuno di questi tre ha davvero imparato qualcosa sull'amore, quello vero, quello che offre e non pretende....E poi, Terensuccio mio vive le cose con un effetto moltiplicatore, dato dalla sua appassionata sensibilità, i veri artisti sono come ferite eternamente aperte nelle quali i coltelli danzano il valzer... Non ho dubbi, Terence Terence Terence. Separato da Candy e destinato a restare con Susanna! Gli basterà il teatro? Lo spero ma temo di no...Anche se la Mizuky ce lo mostra sorridente sui giornali, io so che è un atteggiamento posticcio, io sento che il mio Terence ha un buco incastonato nella cassa toracica....
Anche gli altri personaggi hanno indubbiamente sofferto, ma il dolore di Terence è quello che mi fa stare più male.....

ho votato flanny rispetto agli altri lei non ha conosciuto nessuno che abbia compres il suo grande disagio se veramente analizziamo il personaggio è il piu complesso di tutti.non dimentichiamo che preferisce andare in guerra pur di non vivere vicino a chi la ignora da sempre cioè la sua stessa famiglia poverina mi tanta tenerezza.terence infondo chi lo ama cè......... sua madre candy e susanna proprio solo e abbandonato non mi p are ovvio questa è solo la mia opinione

Io sono indecisa tra Patty e Archie: entrambi hanno perso Stear, una persona per loroimportantissima. Per Patty era l'amore della vita, per Archie il fratello... Ma Archie aveva comunque accanto Annie, quindi penso proprio che Patty sia quella che ha sofferto di più: neppure nelle fanfiction riusciamo ad immaginarla accanto ad un altro ragazzo, che le abbia fatto ritrovare l'amore...

credo che tutti i personaggi chi più e chi meno abbiano sofferto in questa storia ma credo che abbiate dimenticato un personaggio non fondamentale ma inubbiamente il più triste in assoluto e cioè il papà di anthony.Ragazzi non sò prorio immagginare un dolore più grande della perdita di una moglie prima, edi un figlio poi,ques'tuomo ha pagato il prezo più alto di tutti.NON CREDO SI POSSA PARAGONARE AD ALTRE SOFFERENZE DI OGNI SINGLO PERSONAGGIO,secondo il mio modesto pare. Fatemi sapere cosa ne pensate per favore!

Di nuovo benvenuta Dakota, e grazie per partecipare ai nostri sondaggi. Il tuo parere è molto coerente e condivisibile, e hai fatto bene a esprimerlo, le opinioni che spaziano oltre quanto è già stato detto sono sempre degne di attenzione. Come dici tu stessa, il padre di Anthony è un personaggio marginale e nella storia è più significativo nella sua assenza che nella sua presenza. Almeno per come la sento io, la scelta andrebbe su chi ha sofferto di più nella misura in cui noi spettatori abbiamo percepito e condiviso la loro pena. Come ha detto Odyssea l' esperienza dolorosa non è data solo dalle circostanze esterne per quanto infauste, ma anche dal modo il cui la persona la vive, dal loro grado di vulnerabilità e capacità di sopportare e reagire. Quindi la scelta del padre di Anthony andrebbe effettuata su considerazioni di tipo generale e impersonale, cioè "perchè non esiste dolore più grande per chiunque della perdita del coniuge e di un figlio"; poco o nulla sappiamo del perché era lontano, di come avrà vissuto la perdita della moglie, del perché ciò nonostante ha continuato a vivere lontano dal figlio, se si è sentito in colpa o meno per la morte dell'uno e dell'altra...insomma è un personaggio che abbiamo a malapena sentito nominare, a differenza di tutti gli altri citati nel sondaggio, dei quali abbiamo visto lacrime, sorrisi, gesti d'amore e di odio, momenti di rabbia, rancore, dolcezza, paura...
Anche questo, ovviamente è il mio modesto parere.

ciao e grazie per aver risposto.hai ragione su quanto dici e mi piace sempre,approfondire ogni argomento sul quale si discute.sepre basato sul mio modest parere, credo che in questa storia ogni personaggio, a modo suo abbia sofferto,e ognuno a reagito secondo il suo modo di essere.le fragilità le decisioni,le paure ,il futuro,sembra di vivere la vita reale,e le sofferenze sembra siano le nostre.finendo direi che in generale per me soffrano un pò tutti