Scusate se intervengo, ma lo faccio solo da appassionata alla storia e non certo per polemizzare: il fatto è che l'argomento è assai stimolante, la domanda iniziale di Kiara bellissima e mi prende. Cattive, mi state istigando!
Rendere più umano un personaggio non significa "stravolgerlo", tutt'altro. Significa trasformarlo in un essere in carne e ossa. Io mai e poi mai penserei di far assomigliare Albert a Terence, e credo che anche Manu non intendesse questo.
Rendere umano un personaggio, nell'ottica di chi scrive (e siccome Manu scrive per professione ha esperienza diretta), significa solo trasformare una bella favola che ci appassiona, ricca di bei personaggi e di uno splendido intreccio, in un racconto più realistico. Albert è troppo perfetto, è una sorta di fata al maschile. E sono molte le fans di Candy che lo pensano e lo affermano esplicitamente.
Anche nella realtà esistono senz'altro (pochissimi) uomini nobili e distinti come Albert, generosi e buoni, affidabili e sensibili. Ci sono, io non li ho mai trovati, ma so che esistono. Tuttavia anche costoro hanno certamente qualche debolezza, e quando s'innamorano manifestano qualche fragilità: un attimo di gelosia, un moto d'impazienza, momenti d'imbarazzo, e così via.
Regalare ad Albert questi momenti d'umanità non significa renderlo come Terence, non significa affatto stravolgere la sua natura, ma soltanto renderlo più "reale", più uomo e meno piatto, meno quieto. Questo è il punto di vista ovvio di chi è abituato a scrivere non solo favole. E lo dico senza disprezzare le favole, perchè mi piacciono moltissimo.
E poi non può essere così quieto un uomo che ama l'avventura e la libertà. Se dovessi interpretare la psicologia di Albert, così come ho fatto con Terence, direi che secondo me è solare, allegro, buono, paziente, sensibile ma anche appassionato, vivace e dotato di una certa "fisicità", altrimenti non avrebbe fatto certe scelte di vita così avventurose. E penso anche che sia capace di un minimo di gelosia come chiunque quando ama.
Certo, poi Candy è un manga e quindi come favola va benissimo com'è, va bene Albert perfetto e irreale, e infatti la storia ci piace molto anche così perché ci fa sognare.
Ma vista la domanda iniziale di Kiara, cioè come riscriverei la vicenda di Candy, rispondo senza esitazione che manterrei tutto com'è ma darei qualche tocco di realismo in più.
Più chiaramente: se mi chiedessero di riscrivere la storia, io sceglierei di non scrivere una favola o una soap-opera, ma un vero romanzo o un lungo racconto romantico ma realistico, e quindi dovrei per forza eliminare gli elementi fiabeschi e qualche incongruenza.
Se invece scrivessi una favola, allora lascerei Albert così com'è. Ma certo non scriverei metà favola e metà romanzo realistico.
Poi c'è un altro fatto, sempre a mio avviso: Terence, a differenza di Albert, è tratteggiato in maniera realistica, è un personaggio in carne ed ossa, con luci e ombre, ed è per questo che ha molte fans.
A mio parere, il motivo per cui la maggior parte delle fans vede Terence accanto a Candy non è solo dovuto al suo indiscutibile fascino, ma anche, e forse soprattutto, al fatto che la storia d'amore fra i due è resa in maniera realistica: ci accorgiamo della nascita dei loro sentimenti, ne vediamo i rossori, gli imbarazzi, l'orgoglio di lei, la permalosità di lui. Avvertiamo persino la loro attrazione, li vediamo fragili e in balia delle loro emozioni. Ecco perché Terry ha molto successo con le fans, non solo perché è bello e sensuale e complesso, ma anche perché l'innamoramento fra lui e Candy è reso bene, con notevole maestria, e perchè lui stesso, pur essendo un magnifico principe azzurro da favola, ha però luci e ombre.
Se in seguito l'autrice si fosse soffermata maggiormente sull'innamoramento fra Candy e Albert, rendendo quest'ultimo un po' più umano, la coppia Albert-Candy avrebbe molte fans in più, almeno a mio avviso.
Perché parecchie donne non riescono a vedere Candy e Albert insieme? Perché si comportano sempre da fratello e sorella, a parte qualche piccolissima palpitazione nell'estremo finale. Quando si scrive un'opera, lasciare qualcosa all'immaginazione del pubblico non significa nasconderla, ma rivelarla in maniera sfumata, elegante, simbolica.
Quante scene "simboliche" ci sono fra Terry e Candy? Più di una. La cavalcata e lui che dopo le cura la ferita, ma anche molto semplicemente il gesto di lui quando, entrando nella stalla, si toglie la giacca. E poi, in Scozia, la gonna di Candy che si solleva quando sale su un albero, lei che s'imbarazza e lui che fa una semplicissima ma astuta battuta. Queste sono scene che lasciano tutto all'immaginazione perché in esse vi è ben poco di esplicito, ma vi è tutto ciò che serve per far capire al lettore che fra i due c'è un sentimento.
L'immaginazione di chi legge la storia deve appunto essere stimolata da qualcosa, mentre nel caso dell'amore fra Candy e Albert, secondo me, l'immaginazione del pubblico riceve stimoli davvero labili. Ne riceve sì qualcuno, ma non abbastanza da convincere i lettori dell'inevitabilità di quel finale.
Se la nostra immaginazione fosse davvero ben stimolata, a mio parere sarebbe assai più alto il numero di fans della coppia Albert-Candy.
Io, che amo Terence, a differenza delle terenciane doc sono dispostissima a vedere Candy felice con Albert (pietà, non linciatemi!!!
), anche se può sembrare strano; però mi piacerebbe che ciò accadesse con l'aggiunta di qualche umano e struggente cedimento di Albert e di qualche scena di corteggiamento e d'amore fra i due. Credo che sarebbe davvero bellissimo, credo che sarebbe meraviglioso poter vedere due belle, profonde e differenti storie d'amore, e un altro personaggio straordinario, Albert appunto, però in carne e ossa. Farebbe impazzire tante donne!! Mentre rappresentarlo come una fata al maschile senz'altro lo priva delle ammiratrici che meriterebbe, quelle che appunto desiderano maggiore realismo nella storia, visto che, a proposito di Terence, il realismo c'è, eccome.
Opinioni personali, è ovvio.
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Mrs.Manu, a mio parere Terry si può innamorare di nuovo follemente, tenendo conto di quella che secondo me è la sua psicologia e che ho in parte descritto in un'altra sezione, ricavandola solo dalla lettura del manga.
In fondo Terence è un ragazzo molto solo e che praticamente non ha mai avuto una famiglia; inoltre è più sofisticato rispetto a Candy, più complesso, più elegante, più "europeo", se mi si concede l'espressione. E queste caratteristiche, naturalmente con il trascorrere del tempo e in seguito ad una serie di esperienze, possono emergere in tutta la loro forza se ben stimolate. Inoltre quando si diventa adulti ci si accorge di tante cose, di quello che non si era capito durante l'adolescenza...Qui mi fermo, non voglio rivelare di più.
Mi sono divertita ad iniziare un ipotetico seguito della storia concentrandomi su un Terence adulto, ma non ho mai tempo per andare avanti, sono troppo impegnata.
Edited by Lady Terence - 27/8/2007, 17:11