Candy Candy

"Incontro nel vortice" di Alys Avalos, Traduzione della più famosa fanfiction di Candy in lingua spagnola

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cristina.fly
view post Posted on 11/6/2008, 08:50 by: cristina.fly     +1   -1




Rieccoci di nuovo!

Partirà Candy per l'Europa? I suoi amici riusciranno a fermarla?

Leggiamolo insieme...

:rose: ...segue
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- COSA STAI DICENDO? - urlò Albert senza poter credere a quello che aveva sentito - Candy ha lasciato il suo appartamento senza dire una parola... Neppure a me? -

- Temo che sia nel giusto, signore - rispose George costernato - Stamattina un uomo della scorta si è reso conto che la signorina non usciva dall’appartamento da più di ventiquattr’ore e, essendo oggi un giorno lavorativo, ha temuto le fosse successo qualcosa ed è andato a controllare con il padrone di casa. È stato così che hanno trovato questa lettera lasciata dalla signorina. -

Molto tempo prima, quando Candy aveva deciso di continuare a vivere sola nel suo apartamento di Chicago, Albert aveva posto una scorta che proteggeva la ragazza senza farsi notare.

William Albert era consapevole che Candy non avrebbe voluto essere sorvegliata a quel modo, ma la città stava diventando un luogo violento e pericoloso, e una ricca ereditiera poteva essere vittima di sequestratori o malintenzionati. Considerato ciò, e nel suo ruolo di capofamiglia, Albert non poteva correre rischi riguardo alla sicurezza della sua pupilla.

Ma, nonostante tutte queste contromisure, il suo segretario lo stava informando che la ragazza era scomparsa, sotto al naso della sua scorta.

- Dammi la lettera - Disse Albert con la voce tremante e visibilmente alterato.
Quello che i suoi occhi lessero in quel momento andava al di là dei suoi più tristi presentimenti.


Cari Albert, Annie e Archie


Mi dispiace molto lasciarvi senza un parola, ma so che presto o tardi mi perdonerete. Ho le mie buone ragioni per agire così.

C’è una parte di me che vorrebbe restare con voi e con tutti coloro a cui voglio bene, però un’altra mi spinge a compire un dovere che non posso ignorare. Voglio che sappiate che ho meditato questa decisione a lungo e che non è, in nessun modo, frutto di leggerezza.

Alcuni anni fa, quando ero alla scuola per allieve infermiere, ricevetti anche una formazione speciale come infermiera militare. In quel momento la guerra era appena iniziata e sembrava solo uno spettro lontano, non sapendo se sarebbe mai giunta fino a noi. Purtroppo, alla fine la guerra è arrivata, dopo essersi già portata via la vita di uno dei nostri cari che ricorderemo sempre con il più profondo affetto.

E’ per il suo indimenticabile ricordo che non posso disattendere al mio dovere. Il nostro paese ha bisogno del mio aiuto e onorerò l’esempio di Stear.

So che con la mia partenza vi lascerò tristi e preoccupati. Siete sempre stati tanto buoni e affettuosi con me. Ciò nonostante devo andare, ma spero che il Signore mi accompagni nel viaggio verso l’Europa e che mi protegga durante le prove che lì mi attenderanno.

Albert, per favore, non arrabbiarti con me. So che, da pacifista quale sei empre stato, disapprovi tutta questa faccenda della guerra ma pensa che vado lì non come un soldato per uccidere, ma come un’infermiera per salvare vite umane. Archie, non temere perchè tornerò sana e salva e se non ti prenderai cura di Annie in mia assenza, te la vedrai con me!

Annie, promettimi che sarai forte. Miss Pony e suor Maria avranno, più che mai, bisogno di te.

Pregate per me e spiegate tutte queste cose a quelle due care donne.

Vi voglio bene.

Candice W. Andrew.

P. S.
Albert, mi dispiace dirti che stai sprecando il tuo denaro con quella scorta. I tuoi uomini si addormentano regolarmente dopo la mezzanotte...



Due lacrime scesero sulle guance di Albert quando ebbe terminato di leggere la lettera. A giudicare dal tempo che era trascorso da quando Candy era stata vista per l’ultima volta dalla scorta, era ormai troppo tardi per fermarla. In quel momento era già in viaggio verso la Francia, con il primo plotone inviato dagli Stati Uniti. Albert sentiva che una parte della sua vita andava di nuovo in pezzi. Gli sembrava di perdere una sorella, quella che il destino gli aveva regalato in una sorte di compensazione, dopo la morte dell’altra che aveva perso quando ancora era bambino. Poteva in qualche modo ritrovarla? Se solo Candy non fosse tanto testarda e al meno per una volta nella sua vita pensasse a sè, invece che agli altri...

Continua...

Edited by cristina.fly - 11/6/2008, 13:30
 
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