| Premesso che, secondo me, Stear è un personaggio davvero molto riuscito, quello che da sempre è il mio personaggio maschile preferito è Anthony. Questa cosa è legata alla prima messa in onda, quando non sapevamo ciò che sarebbe successo. Le prime puntate le trovo particolarmente crudeli, se così' si può dire, e Anthony – naturalmente insieme ad Archie e Stear – è un autentico raggio di luce: Anthony trasmetteva una grande sicurezza, incarnava tutta la speranza di un futuro diverso, finalmente sereno, gioioso, migliore... una via di salvezza, in una situazione dominata dalle umiliazioni, dal dolore infinito causato dalle cattiverie dei fratelli Legan. Splendido anche il design del personaggio: quella giacca fucsia, i calzoncini un po' alla zuava e i calzettoni che gli arrivavano fin quasi alle ginocchia, gli davano un aspetto molto elegante... per non parlare del costumino scozzese... e quella voce (e questo è merito del doppiaggio italiano) che mi faceva sempre pensare all'acqua limpidissima, fredda, immacolata di un ruscello di montagna. Una voce che trasmetteva, inequivocabilmente, valori positivi. Mi piaceva questo suo essere delicato, appassionato di giardinaggio, ma anche coraggioso e interessato a confrontarsi con la durezza della vita dei cowboy (se non ricordo male partecipa a un rodeo, o qualcosa del genere: le prime puntate ancora le devo rivedere).
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