Ciao ranmamezzo, benvenuto/a. Sarebbe carino se ti presentassi a noi nell'apposita sezione, come suggerito anche dalle
regole di questo forum che ti invito a visionare.
La tua opinione su Neal e il parallelismo con il personaggio di Ranma suscitano anche in me un po' di perplessità, non conoscendo se non in maniera superficiale l'anime di Ranma 1/2, ma ho compreso il senso del tuo confronto.
Ciò che non comprendo è invece questo concetto da te espresso, riferito alla viltà che il personaggio di Neal subirebbe come marchio in maniera ingiusta:
CITAZIONE (ranmamezzo @ 1/10/2013, 10:33)
Comunque Neal viene dipindo come un vigliacco, ma molti personaggi maschili non hanno avuto la forza di dichiararsi a Candy pur volendolo fare e sono finiti per accontentarsi di ripieghi, tutto il contrario di Neal che invece ha pronunciato quelle parole("io amo te", "io ti amo") alla persona destinataria del suo amore(che poi è un amore di una persona che sra iniziando a maturare e non di una persona matura, è un altro discorso).
Fermo restando che la tua personale opinione è rispettabilissima, vorrei però fare luce sulla tua confusione. Neal, fra tutti i personaggi maschili, è il portabandiera della viltà. Pavido, prepotente, codardo e infame nel suo gretto conformismo, fortemente plagiabile e profondamente abietto, non ha nulla di temerario o eroico, di romantico o cavalleresco: la sua "dichiarazione" a Candy è l'apoteosi del capriccio e dell'arroganza. Se conoscessi la storia e avessi analizzato con cura la caratterizzazione di ogni personaggio, ti renderesti conto che il suo "sentimento" per Candy nasce da un bisogno egoistico di possesso, da una mera necessità di dominio. Non è quindi amore, ma un'ossessiva infatuazione, fine a se stessa. Una morbosità pretenziosa.
Nessuno dei personaggi maschili che tu dici non aver avuto il coraggio di dire "ti amo" a Candy ha scelto un ripiego sentimentale: Anthony è morto, Terence si è sacrificato e nella sua rinuncia le ha gridato e giurato un amore granitico come la roccia, Archie matura un sentimento sincero nei confronti di Annie, Stear è genuinamente innamorato di Patty, Albert ha un cuore talmente immenso che quello di Neal ne rimarrebbe schiacciato al confronto.
Certamente se paragonato alla cattiveria infida della sorella, la sua condanna non è estrema e senza vie di ritorno. Almeno lui ci prova ad aver a che fare con le cose del cuore! Anche se fallisce miseramente perchè non ha dentro sè quell'abnegazione necessaria per schiacciare l'ego e i suoi sordidi bisogni. Il significato narrativo del suo "languore" per Candy ha infatti il solo fine di esaltare la luce stessa di Candy che riesce ad accecare anche chi ha il cuore miope come lui regalandogli agli occhi del lettore/spettatore un misericordioso e microscopico condono, perchè anche se in forma mutilata e abortita, è riuscito a "provare qualcosa" dentro. E' certamente una figura "antagonista" come già espresso nei commenti precedenti ma non compie un cammino di redenzione tale da potergli attribuire la capacità di amare veramente, in maniera disinteressata e profondamente devota. Resta un'anima sgraziata e disgraziata...
Abbiamo parlato tanto di Neal, eviscerando in lui aspetti di possibile recupero. Leggi con attenzione
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