Candy Candy

Questi sono i miei principi. Se non vi piacciono, ne ho degli altri.

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fairymoon71
view post Posted on 3/12/2008, 02:54     +1   -1




Lui guardava l’invalida con occhio torvo e torbido per l’alcol. Ormai usava spesso gli occhiali da sole anche in casa per nasconderle il suo sguardo sull’inkazz..andante. Le aveva detto che soffriva di congiuntivite dovuta ai riflettori e ai gas serra generati dal suo continuo fumare, e lei gli aveva risposto : “Sì caro, tranqui, tutto quello che vuoi, vai pure e torna quando vuoi, calpestami come uno zerbino, io ti aspetterò sorridente e non ti chiederò nulla…solo mi puoi portare la padella che devo fare pipì, per favore???”

Terry, a quelle parole si era giustamente imbufalito e come un toro rognoso aveva iniziato a prendere a calci la portatrice di handicap, ma nella furia aveva beccato la protesi in legno e si era sgarrupato un piede: “Ma ti ho solo detto che voglio tenere gli occhiali, perché mi dici sempre che posso andare via e tornare quando voglio, ho capito, tonta!!!! Io c’ho l’onore da difendere, picciotta, nun lo sai che nun te posso lassà? Finche morte non ci separi (la tua morte). Poi sti occhiali me li ha dati Albert, che dice che a Candy non piacciono i frikkettoni anni settanta – e c’ha ragione. Sono un ricordo, sai come lo amavo, cioè la amavo”

Susanna: “LO amavi?”
Terry: “ehm, volevo dire Candy, la amavo”
S: “no, tu hai detto LO, sì sì, sono zoppa, mica sorda”
Terry (tentando di dare un calcio alla sedia dove lei si stava sedendo): “No, no, è che sta congiuntivite mi fa venire il mal di testa, poi sproloquio…opss, Susie sei rotolata per terra, scusa, sono inciampato nella sedia, aspetta che ti aiuto ad alzarti…” (con aria sorridente e maliziosa)
S: “nooooooo, per carità, faccio da sola, ho le mie grucce di Rocco Tarocco, che sono comodissime, poii voglio abituarmi, perché ormai ho capito che mi lascerai prima o poi per quel bellimbusto…e io che credevo fosse Candy la mia rivale…invece…come ero ingenua…”
Terry: “Ebbene sì, mi hai scoperto, Candy mi piace, a volte penso anche di esserne innamorato (a seconda della lingua in cui parlo, in italiano le voglio bene, ma in francese la amo proprio, in inglese ancora non mi sono letto), ma Albert, kazz…ke uomo!!! Un portento. Un dio della Natura Selvaggia. Un rude boscaiolo di altri tempi. Un naturalista di Greenpeace travestito da frikkettone, un idealista dall’aria sfigata e bonacciona…un bel bamboccione che me lo papperei tutto da quando l’ho conosciuto a Londra. Ho frequentato Candy solo per arrivare a lui un giorno, speravo tanto di fare breccia nel cuore del pacioccone, e poi sei arrivata tu…aarghhhhhhhhhhhhhhhhhh” – le schiaccia il piede sano con lo stivale
S: “Ahia, Terry mi stai pestando il piede sano…”
Terry: “Aaaaaaaaaaaarrrrrrrrghhhhhhhhhhhh, non sento scusa, sto soffrendo, impazzisco dal dolore………………….” (insiste nello schiacciamento.)


Intanto a casa di Candy e di quel figazzo del suo convivente…
Candy: “Oh Albertuzzo, vieni qui, che mi serve un fazzoletto per soffiarmi il naso colante, posso usare la tua camicia nuova?”
Albertuzzo:” Certo cara ragazzina…ma ricorda che sei più carina quando ridi che quando piangi…mi sembra di averla già detta questa frase…sono amnesico, ma ogni tanto qualche barlume di memoria…Candy rimembri ancora il dolce suono di una cornamusa…per caso facevo il suonatore a Natale, quelli che passano a suonare canzoncine natalizie…?”
C: “ma no, Albert, tu eri un attivista di Greenpeace, eri a capo di una grande organizzazione ambientalista e nel tempo libero facevi il veterinario e il dottore in Africa. A volte per arrotondare lavoravi anche allo zoo e come guardia del corpo…ricordi che hai salvato prima me da una cascata e poi Terry ubriaco una sera? “
A: “Ho dei vaghi ricordi, Terry è per caso quel bel moro dall’aria truce e sempre un po’ inkazzat…che convive con quella ricattatrice menomata a New York?”
C: “Ah, Albert, eccerto che è lui, è proprio lui, quello figo, gli hai pure regalato i tuoi occhiali da sole da pilota Top Gun, ricordi? Ma perché glieli hai regalati poi?”
A: “Mah, voleva un mio ricordo, sai, prima di partire per l’Africa.
Albert pensa: "Tu gli avevi dato l’armonica, io ero un po’ geloso e così gli ho chiesto se potevo dargli anch’io qualcosa di mio, come pegno d’amore…lui ha scelto gli occhiali. Ricordo che sentiva che gli sarebbero stati utili un giorno…ah come era bello, un dio greco, un po’ basso, ma d’altra parte era ancora minorenne quando noi, quando io…insomma sono partito per quello, non te l’ho mai confessato, ma ora ricordo, sono partito perché non potevo restare solo suo amico. Io gli sarei zompato addosso e invece c’eri sempre tu, guastafeste, ma possibile che non capisci mai quando ti devi levare dalle p…anche ora, guarda cosa mi tocca fare per risparmiare sull’affitto, tutta sta commedia dello smemorato di Sorrento e poi manco sai cucinare…tutto nella speranza di rivedere Terry e per poter risparmiare i soldi per raggiungerlo a New York…”

C: “Senti Albert, visto che Terry ha scelto di stare con la deturpata nel corpo e nell’anima e visto che invece tu sei un bonazzo della malora e io discretamente carina, se mi slaccio i codini, prenderesti in considerazione l’idea di baciarmi? O almeno guardarmi con occhio languido, alla Terry? Sai conviviamo da 3 mesi, visto che dici tanto di essere mio amico, beh consolami un po’…please”
A: “Ma Candy!!! Cosa dici mai!!! Una signorina della tua epoca e per giunta giapponese nell’animo!!! Come osi essere così esplicita? Almeno parla in giapponese quando mi fai delle proposte, tanto per ingarbugliare un po’ e restare sullo stesso stile dei sottointesi…che direbbero le autrici? E poi comunque io credevo che tu avessi gli occhi foderati di prosciutto e vedessi solo Grandchester, lui è pure duca e poi è attore, insomma ha tutto, pure la macchina bolide che romba…io invece sembro uno sfigato pacioccone che dopo 3 mesi di convivenza ancora non s’è azzardato neanche a darti un bacetto sulle guance.,,insomma non mi hanno disegnato adatto a te…è Terry quello disegnato per te, per favore, vai nelle vignette dove c’è lui, lasciami la puzzola a me e il procione che mi faranno compagnia. Come sei insensibile Candy, io che ti ho sempre amata (ora ricordo, ti amavo già quando ti vidi sulla collina di Pony tanti anni fa, stavo scappando dalla zia Elroy che mi voleva sempre vestire da donna musicista e ho incontrato te).
C: “Albert, guarda che sei tu quello che mi guarda con occhio da pesce lesso e hai pure costruito un letto a castello per noi due, quando io insistevo che stavamo meglio in un matrimoniale…e poi pensavo ti piacesse Terry? L’avevo capito da tutti i giornali che tieni nascosti sotto il letto, ma dico, un nascondiglio più idiota no è? Ora, vabbè che come donna di casa sono un po’ così, però quando spazzo io spazzo anche sotto i letti (visto che sopra nun se po' fa' ngniente), credevi che non lo trovassi quell’immondezzaio che lasci?
Albert: “ pfiuuuu, fiscia, meno male che non ha visto i Playboy che ho camuffato in mezzo ai giornali su Terry…”
A: “Senti Candy, ammetto che Terry è un pezzo di figo da 90, ma purtroppo sta a 1000 km da qui, io sui treni non ci vado perché ho la fobia da quando ho perso la memoria cadendo dal treno, e inoltre è incastrato con quella deforme, ormai è spacciato poveretto. Quindi non mi rimani che tu, insomma meglio che niente, sai in Africa non ho trovato molto da…capisci a me!!!
C: “E in Italia?”
A: “Manco un teppista di borgata! Manco una rognosa pelata! Appena mi vedevano mi dicevano tutti, guarda c’è il fratello capellone frikkettone di quella bionda coi codini calcificati. Dicono che sia un po’ santone, parla con gli animali in inglese e in giapponese, dev’essere Jesus Christ Superstar o Bruce Lee, facciamogli un’offerta, dai. E così che ho raggranellato un bel po’ di milioncini di dollari per la famiglia Andrew, però di scop…manco l’ombra! Mi sono adattato per sopravvivere, d’altronde io lo dicevo sempre alla Igarashi che vengo meglio col capello corto, ma lei carogna, voleva risparmiare sul parrucchiere e poi diceva che capelluto e barbuto stavo meglio vicino agli animali. Anche come guardia del corpo, venivo meglio disegnato così, in tenuta da buttafuori di night club. Io che sognavo di pulirmi, radermi e fare l’attore…è così che ho conosciuto Terry sai, a un corso estivo di teatro. Comunque torniamo a noi, senti, mentre eri via ho rimaneggiato il letto, sai sono anche un po’ falegname, tra le miriadi di qualità che ho. L’ho fatto matrimoniale come piace a te, che ne dici se ora ti mostro la mia più grande qualità, quella nascosta? (fa l’occhiolino) prima che la Mizuki se ne accorga e rimetta me al mio posto di smemorato di Lakewood e te a fare la crocerossina di tutti o peggio, non si sa mai cosa potrebbe farci quella sadica orientale.
C: “Wow, Albert, sììììììììììììì, fammi vedere la tua qualità nascosta…”

Albert zompa addosso a Candy e si rotolano come due conigli selvaggi sul nuovo lettone costruito da Albert, si denudano nel giro di una vignetta e CENSURA MEDIASET
Candy, vestita da dama della carità con grembiulino rosa, saluta Albert, tornato frikkettone Jesus Christ e va a lavorare. Ma non erano ignudi? Potenza della censura. Inoltre, grazie ad una calda e sensuale voce narrante, scopriamo anche che Anthony è vivo all’insaputa di tutti, ma è rimasto deturpato nel corpo (per questo si cela) e ora lavora come consulente per Susanna, col perfido intento di istigarla come carceriera di Terry e tenere quest’ultimo separato da Candy.
Fine della digressione.

Intanto a casa Grandchester/Marlowe…
S: Caro, ho fatto mettere il letto a una piazza e mezzo, per me basta mezza, visto che mi manca l’arto. Sei felice?
T: Come no (bestemmiando sottovoce in koreano), non vedevo l’ora. Ma lo vuoi capire che io una come te potevo al limite scop..quando era tutta intera e bella, ma ora così brutta cozza e ciofeca e in più sono confuso, ho bisogno di una pausa di riflessione…essere o non essere…può un uomo amare due donne, cioè una donna e un altro uomo? Questo è il dilemma? Candy o Albert?
S: Vabbè ma se vieni qui, ti faccio un massaggino che ti rilassi, tu che sei un passion-made-man, proprio tu costretto a questo matrimonio bianco…
T: AAArrrrrghhhhhhhhhhhh, matrimonio? Te lo puoi scordare, piuttosto mi faccio prete, anzi, sento già una certa vocazione, voglio andare da Suor Maria sulla collina di Pony, sento pure la musica, questo suono di armonica…”
S: “Ma daiiii, è la tua armonica, non è il suono degli angeli, tu poi sei anticlericale, dai Terruccio mio, vieni qui che ti do una cosina…insomma conviviamo da tre giorni e tu ancora …
T: Te l’ho già detto, mi fai schifo, brutta pidocchiosa e puzzolente, io con te non ci vengo, manco se moro!
Susanna striscia accanto a lui e posa una sua manina sul corpo di Terry.
S: “Wow, ma che qualità nascosta che hai!!! Tal-dig che ti vengono tutti dietro.
Terry, reso un po’ instabile dall’emozione di quel momento e dall’astinenza di diversi mesi, geme e comincia a sudare.
T: “Susie, ma tu non hai caldo? Ti dispiace se mi denudo un po’?” e intanto si spoglia.
S: “Ma no, caro fai pure, ti darei una mano, ma sai una mi serve per tenere su la gruccia e l’altra, beh, l’altra è impegnata…” (sorride da marpiona)
T: “Nooooo, daiiiiiiiiiiiii, Candy, chi è quella figurina attaccata al vetro della finestra? E’ una figurina Panini del primo album, quello bello? Cazz…mi manca…aspe Susà, che guardo se ce l’ho o no”. E si allontana.
Terry pensa: “Candy, la mia fatina, ancora una volta il tuo ricordo sotto forma di figurina mi ha salvato dal baratro in cui stavo inabissandomi, stavo per fornicare con la menomata sgambata, brrrrrrrrrr, mi vengono i brividi, io che amerò solo te (nel manga italiano vorrò bene solo a te) e al limite un po’ Albert, quando tu non ci sei perché magari hai deciso che a spasso col tuo gatto te ne vai, tra-là-là. D’altra parte sta mossa di mettermi a fare il bisex è ‘na genialata, come attore si addice alla figura sregolata di noi artisti e come nobile ribelle è troppo anticonformista, un sacco bello, se sono intelligente, Mizuki…Igarashi…grazie belle signore” (fa l’occhiolino)

TONF
TONF
Rumore delle autrici svenute per l’emozione del complimento di Terry.

Epilogo: Nella vita ci sono sempre gli incontri e gli addii. Se si vive abbastanza, un giorno ci si rivede. E anche se non ci si rivede, la vita è bella perché è varia. E se son rose fioriranno...annaffia, annaffia Anthony, daiiiiiiiiiii
 
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view post Posted on 3/12/2008, 11:12     +1   -1
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:risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Mi sono sgnanasciata! Sono in ufficio e ho dovuto soffocare le risate con le lacrime agli occhi!
Geniale!
Ma c'è un sequel? Se sì, me lo leggo a casa così posso ridere come una pazza!!!

:risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:
 
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fairymoon71
view post Posted on 3/12/2008, 14:47     +1   -1




il sequel ci sarà presto...quando avrò l'ispirazione giusta e l'insonnia ad hoc, intanto il finale è aperto...Mizuki docet :B): prometto che sarò più rapida dell'autrice nipponica.
questo l'ho scritto stanotte, in un'oretta di sacro furore letterario :pc:
 
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rina83
view post Posted on 3/12/2008, 20:21     +1   -1




:risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

TROPPO BELLA MI SONO LETTERALMENTE ROTOLATA PER LE RISATE....aiuto non riesco a fermarmi voglio presto il sequel cmq sono d'accordo sulla descrizione di Albert
CITAZIONE
ma Albert, kazz…ke uomo!!! Un portento. Un dio della Natura Selvaggia. Un rude boscaiolo di altri tempi. Un naturalista di Greenpeace travestito da frikkettone, un idealista dall’aria sfigata e bonacciona…un bel bamboccione che me lo papperei tutto

complimenti ancora ciao :bravo: :bravo:
 
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view post Posted on 5/12/2008, 15:38     +1   -1
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Fairy ma che ti sei fumata??? Mi hai fatto tornare il buon umore con i tuoi personaggi strampalati, bravissima! :bravo:
Continua, anche io voglio leggere il seguito...
Mumble... speriamo bene!!!
:angelo1:
 
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semplicementecarmen
view post Posted on 5/12/2008, 15:57     +1   -1




:risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:
Io mi impegno a scrivere qualcosa che faccia ridere ma ogni volta cestino tutto! La comicità non è nelle mie vene e dire che io sono dell'idea che scrivere qualcosa di leggero è più difficile di scrivere una commedia o un romanzo!
Davvero se l'insonnia fa questo effetto beati noi! Davvero divertentissimo, ma alla fine Terence ha scelto Candy o Albert?
 
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fairymoon71
view post Posted on 5/12/2008, 17:21     +1   -1




eh, ma perchè scegliere? Amleto non scelse mai... ;)

sto elaborando la seconda puntata e penso ci sarà un flashback...le immagini e le parole stanno sedimentando, abbiate pazienza...l'insonnia tornerà. Pensavo a comprendere meglio un personaggio secondario, eppure molto influente nella vita dei due ragazzacci, un personaggio che è disegnato con toni di grigio e che necessita di approfondimento, per calarlo nella realtà del suo tempo e capire le vere ragioni del suo agire. Un personaggio ambiguo e di potere, sempre inkazz...

Intanto mi sto facendo un giro su forum in lingua inglese e ho scoperto delle cosuzze per ispirarmi meglio.

in qst link
ttp://candyterry.com/forums/index.php?showtopic=2382 (scusate non ho ancora imparato a fare bene i link)
c'è un finale russo alternativo (corredato di disegnini). Assolutamente da vedere. Vi traduco il post per chi non mastica l'inglese.

la scena su tetto, Terry arriva, prende Susanna in braccio, si avvia verso l'uscita quando candy grida:
- Terry, TI AMO e non voglio perderti a causa di quella egoista!
Allora Candy si avvicina alla balaustra con l'intenzione di buttarsi giù dal tetto...

Chi sceglierà terry? Cosa farà la sfigata (Susanna)?

Possibili finali:
1) Versione della Mizuki
Terry si volta e spalanca la bocca. mentre sta così a bocca aperta, Candy scivola e cade dal tetto. Terry getta la sfigata sul primo letto che trova e si precipita giù dove si è già riunita una folla di dottori intorno a Candy. Lui la guarda, le prende la mano e le sussurra: "Perchè, perchè l'hai fatto sciocca ragazza?" e piange. CAndy prima di morire gli dà uno sguardo d'addio e grossi fiocchi di neve coprono due piccole figure (due figurine) all'entrata dell'ospedale.

e qui cliccate sul link all'immagine

2) Versione dei fan
Terry dice: "Candy ti amo anch'io", getta la sfigata giù dal tetto (vedi immagine, giù sfigata, vai giù!) Candy grida ansiosa e afferra la mano di terry e tira Terry Dio sa dove. O per essere esattinoi sappiamo dove lo sta portando, ma non lo diremo a nessuno, altrimenti la censura...

cliccate sul link all'immagine:
Candy and Terry's triumph and the downfall of the chipie!
(il trionfo di C & T e il crollo della sfigata!)

bon , se mio figlio continua il suo imperterrito sonno, comincio a buttare giù la seconda puntata,
a presto raga.
 
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view post Posted on 5/12/2008, 17:38     +1   -1
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cara fairymoon sei un vulcano; ti adoro...
quanti anni ha tuo figlio???
per fortuna anche le mie 2 sono dormiglione.
fammi sapere del bel tenebroso e del frikkettone. ciao
 
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Odyssea
view post Posted on 5/12/2008, 18:29     +1   -1




Grazie Fairymoon, la tua folle e irresistibile fanfiction mi ha tirato su il morale! Attendo un seguito altrettanto esplosivo! :bis:
 
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fairymoon71
view post Posted on 5/12/2008, 23:28     +1   -1




ho una bimba di 3 anni e 5 mesi e un bimbo di 8 mesi
 
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view post Posted on 6/12/2008, 10:50     +1   -1
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io ho una bimba di quasi 3 anni e l'altra di 5 mesi. ciao carissima
 
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fairymoon71
view post Posted on 7/12/2008, 16:47     +1   -1




Dopo la notte brava.

Lui bussò alla porta della camera, una grande camera dove sapeva l’avrebbe trovata e potuta affrontare. Si armò di tutto il coraggio che riuscì a trovare nelle sue tasche e anche di quello rimasto nel risvolto dei pantaloni e tra i lacci delle scarpe.
Alzò il pugno per bussare ma si fermò.

Improvvisamente gli tornarono alla mente visioni di quella notte pazzerella, giù alle scuderie, la paglia, il buio, la puzza dei cavalli (due erano anche morti)…
T (pensa ad alta voce, praticamente declama, per allenarsi alla futura professione teatrale): Azz, Candy, ma che due cogl…che siamo, possibile che a nessuno dei due è venuto in mente che quello era un diabolico tranello della perfida Patty? Tu poi sai che io sono semianalfabeta, come potevo inviarti un messaggino, io che anche nelle lettere d’addio, sembra che sto scrivendo la lista della spesa.
Sempre T: E io, sapendo che ogni notte vieni in camera mia volando sulle ali di un jet privato messo a tua disposizione dal generoso zio William …che poi un giorno mi spiegherai che kazz gli fai a sto zio per ingraziartelo così…perché a me fai proprio pochino…però se mi facessi qualcosina, ti potrei anche regalare l’aereo scassato che mio padre tiene nell’hangar del suo castello in Scozia…
C: Terry, scusa dici a me?
T: Candy, sei tu? Ma non eri in quella squallida torre diroccata e fatiscente che manco in Afghanistan durante la Guerra nel Golfo se ne trovavano così…
C: Ah Terry, ma te pare? Mi sono appellata alla Convenzione di Ginevra per i prigionieri, alla carta sui Diritti Umani per i Rifugiati Politici e Scolastici, al Papa…
T: Uh, sei furba te, io non c’avrei pensato, io avrei pianto tutta la notte accucciato vicino ad un gatto randagio o a un procione, nel caso non ci fosse stato il gatto e avrei fumato un po’ d’erba che mi avrebbe fatto venire le allucinazioni e avrei così sentito celestiali suoni di armonica provenire da aldilà del muro.
C: sì, sì, anch’io ho fatto così, infatti. Ma non avevo fumato l’erba, non eri tu quello che ha suonato l’armonica fuori dalla torre?
T: Io? No, no, io dormivo.
C: E te pareva! Quando servi non ci sei mai, essere inutile ma belloccio, comunque se non eri tu, chi era?
T: ke kazz ne so, io, te l’ho detto saranno state quelle due pasticche che ci eravamo sparati nelle scuderie…
C: ma tu mi hai detto che era Viagra, una caramella omeopatica diffusa in Europa???!!!Oh, che menzognero, oh che laido individuo capellone, ma possibile che tutti quelli che piacciono a me sono capelloni?
Senti, comunque non chiediamoci per chi suona l’armonica, lo sappiamo che suona anche per te.
T: beh, ma rimane l’altro quesito, come mai sei qui?
C: ti stavo dicendo, poi mi sono appellata ai Comitati per la Tutela dei Disabili, al sindacato dei muratori, alla Holding dei Buttafuori
T: e allora ha funzionato?
C: no.
T: ???
C: alla fine ho telefonato a Albert, che mi ha detto la consueta frase, sei più carina quando ridi che quando piangi, e la vignetta dopo George è venuto ad aprire la porta della prigione.
T: AAARghhhhhhhhhhhh, ma adesso chi è sto Gorge? Anthony, Albert, zio William, mo’ pure George? Senti foruncolosa…
C: Lentigginosa, prego..
T: vabbè, ho letto male il copione, senti Lentigginosa, prima mi stavo giusto chiedendo come mai zio William ti regala costosi viaggi in Europa, con scuola e collegio tutto incluso, jet privati (lo sa lui che tu usi il suo jet per venire in camera mia tutte le notti a rompere i cogl…per cercare foto di attrici famose con dedica?), abiti da dama medievale e svariate altre cosette. Chi è questo William per te? Che gli dai tu in cambio?
C: io niente, manco so dov’è, penso che sia un gentile e eccentrico signore di circa 98 anni, che si diletta a proteggermi e aiutarmi, perché sono la protagonista di una bellissima storia dove così può comparire anche lui, che sennò chi mai lo farebbe apparire in una storia d’amore, lui, un vecchiaccio lurido e barbone di 98 anni?
T: ah, quindi non è il tuo protettore, è solo uno sfigato che ti offre doni e mezzi di sostentamento, in cambio di una particina secondaria nelle tue avventure, solo per un misero ruolo in questo drammone di cui io sono l’indiscusso protagonista ed eroe.
C: Aspe, Terry, l’eroe qui sono io, tu sei uno dei miei amanti semmai.
T: va bene.
C: cosa va bene?
T: va bene, mi va bene fare uno dei tuoi amanti. Dove? In camera mia o tua? Sono pronto…
C: ma Terry, come al solito non ti cali nel contesto, sono una dolce fanciulla di inizio secolo, i miei amanti al massimo possono convivere con me e farmi da donna delle pulizie, cuoca, guardia del corpo, zio protettore, di sesso nun se ne parla.
T: aaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrrgggggggggggghhhhhhhhhhhhh. Ma perché tutte a me, io volevo stare in un hentai, non in un shojo manga, giuro che mi farei anche una deturpata a questo punto…

Attento Terry, Mizuki è in ascolto, frena la lingua, potresti pentirti di certe affermazioni

T: Comunque non mi convinci, e Albert? Fammi quello che fai a lui, che poi ti salvo dalla cascata e vengo a convivere con te in un monolocale scassato.
C: Senti Terry, a te il Viagra fa male
T: sì, mi fa malissimo infatti. Senti candy, ke kazz è successo poi ieri notte dopo che ho fumato la settima canna, ho i ricordi un po’ confusi, abbiamo scop…?
C: ma va là, non ricordi? Sono arrivate le suore tutte scandalizzate e hanno cominciato a urlare in vietnamita, che non ci si capiva un kazz…. Tu hai blaterato che eravamo lì per sotterrare i due cavalli morti, mentre io ne ho prontamente accoppati un paio per sostenere la parte [nessuna bestiola o bestiaccia ha subito alcun maltrattamento in questa fanfic, neanche quelle dannose e rognose. I due cavalli in questione sono stati addestrati a sembrare morti e puzzolenti. NdA] e le suore hanno cominciato a lodarci per la nostra gentilezza e premura anche nei confronti di due quadrupedi puzzolenti, ma la perfida Patty ha scardinato il nostro alibi, facendo notare alle suore che non avevamo gli abiti adatti all’occasione…
T: Quante storie, l’abito non fa il monaco.
C: ma Terry, tu eri vestito da surfista californiano e io da squaw Sioux.
T: ma perkè kazz ci siamo vestiti così in quella scena?
C: e che ne so, è stato un colpo basso della sadica Igarashi, che ha voluto riciclare delle tavole di Mayme Angel, l’altro manga, quello dove lui e lei si sposano alla fine (ops, scusate, questa battuta includeva uno spoiler, chi non volesse sapere che alla fine di Susie del far West/Mayme Angel, loro due si sposano, capito? Beh allora dimenticate le ultime due righe - delete - NdA).
T: In Mayme Angel ci sono parecchi surfisti californiani?
C: NO, manco mezzo. Tu inizialmente eri vestito da soldato della cavalleria, ma poi avevi caldo, e ti sei un po’ denudato.
T: Non è che tu mi hai detto “spogliati bastardo, che ti voglio medicare”?, come di solito fai quando vuoi giocare all’infermiera che cura il teppista ferito. Lo so che sei in combutta con quell’altra farabutta della Mizuki, che per assecondare le tue aspirazioni da aspirante crocerossina, mi fa assalire da gangs di Los Angeles che mi pestano a sangue, solo per il piacere tuo che poi mi puoi bendare e provare l’ebbrezza della professione dei tuoi sogni. L’ultima volta erano proprio dei brutti ceffi, se non c’era quel bellissimo uomo barbone che passa ogni tanto per il manga, me la sarei vista brutta.
C: ma no, Terry, cosa vai a pensare…(Candy fa un cenno di assenso ad un losco individuo nascosto dietro una colonna, come ad indicare “è lui”, il losco individuo ha in mano un randello e dietro di lui si stanno radunando altri tipacci con tre dobberman malnutriti)
T: Comunque sono un ebete, te mi vieni a rompere le palle in camera praticamente tutte le notti con sta scusa che fai raccolta di foto di attrici famose, e che bisogno avevi di incontrarmi nelle scuderie, dove c’è na puzza che non si resiste?
C: no, l’ebete sono io, lo so che tu scrivi poco e pari un ritardato mentale quando lo fai, poi quel bigliettino, rosa, con il pizzo e profumato di violetta, dovevo intuirlo che era di Patty. Quella è sempre stata dalla parte della Mizuki, fin dall’inizio quando mi ha nascosto una poesia da studiare e mi ha fatto prendere 3 in classe, traditrice, che tu sia maledetta, tu finirai suora o zitella come minimo per questo sgarbo fatto ai protagonisti, sei invidiosa della nostra bellezza, mentre tu invece sei una rospa.
T: Della MIA bellezza, di te semmai invidia tutte le vignette dove ti disegnano vicina a me…

SCRIC – si apre la porta davanti a loro.

Candy & Terry si guardano impietriti, consci del terribile destino che sta per coglierli, mentre dalla porta si vede un abito di colore grigio topo. Candy scappa per non farsi vedere.

Epilogo: L’abito non fa il monaco. E manco la monaca. Allora chi fa il monaco? Qualche volontario? vabbè, Patty dai, vieni qua, tocca a te.
 
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rina83
view post Posted on 7/12/2008, 20:44     +1   -1




Non ci credo e ci lasci così? sul più bello!!!! No dai devi continuarla assolutamente è bellissima :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Scrivi ancora ci vogliono anche fic come questa che a fine giornata ti fanno venire il buon umore, ancora complimenti ciao
 
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view post Posted on 9/12/2008, 00:55     +1   -1
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Fairy, posso dirti una cosa? Ti adoro!!!

Mi fai morire dal ridere... puoi fare in modo che questa storia non finisca mai?

Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :)
 
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fairymoon71
view post Posted on 10/12/2008, 13:51     +1   -1




ho fatto un corso estivo alla Saint Mizuki School, specialità: finali aperti...
il terzo capitolo è quasi pronto, dove si comprenderanno a fondo i veri motivi dell'agire di Terry e chi è veramente responsabile per la separazione di Candy dal suo (quasi)-amante.
chi è debole di cuore, si astenga dalla lettura del prossimo capitolo e ripieghi invece su Mayme Angel, dove loro due si sposano (ops) image
 
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89 replies since 3/12/2008, 02:54   2058 views
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