Il piroscafo “Mauritania”stava filando veloce e tranquillo verso le coste dell’Inghilterra. Candy uscì sul ponte;era ormai ansiosa di sbarcare.
-oh,quanta nebbia!fa piuttosto freddo e questa nebbia è triste e fastidiosa.. Archie,Stear,miei cari amici,non vedo l’ora di rivedervi…
Ad un tratto ebbe un sussulto che le fece trattenere il respiro.
-santo cielo!c’è una persona laggiù …. Anthony!
Una figura snella si stagliava nella nebbia fluttuante:una persona ,con un mantello sulle spalle e con lo sguardo fisso nel vuoto, era poggiata sulla balaustra della nave. La sagoma vista di spalle,le ricordava tanto il suo amore perduto,Anthony.
-NO,non è possibile. Non può essere,lo so.
Con il cuore che le batteva in gola,Candy si avvicinò al viaggiatore misterioso. Vide che si trattava di un ragazzo. Non lo aveva mai visto a bordo. Aveva negli occhi uno sguardo smarrito,come un animale braccato che si sentiva in pericolo. Candy provò un istintiva simpatia per lui e rimase ad osservarlo in silenzio. DA dove si trovava ora poteva vederlo bene:aveva un bel viso,in cui spiccavano gli occhi di un azzurro intenso,di tanto in tanto con un gesto nervoso della mano,allontanava dalla fronte un ciuffo dei suoi capelli lunghi e mori. Aveva ancora negli occhi l’espressione malinconica che l’aveva tanto colpita e si accorse che per di più stava piangendo.
-OH!Sta piangendo …. Silenziosamente ,allora candy,per paura di disturbarlo,fece per andarsene. Ma il ragazzo scorgendola,la ferma e le chiede di restare: -Aspetta,non te ne andare.
-Mi ero avvicinata per parlarti-disse Candy -ma poi non ti ho detto più niente,perché mi sono accorta che … insomma,che eri triste.
-Che cosa ,io triste? Ti sei proprio sbagliata. No,io non sono mai triste – e sbottò a ridere.
Eppure… Candy era sicura di quel che aveva visto. Perchè il ragazzo mentiva?
Lui continuava a ridere e poi di colpo,rivolgendosi a lei : -Secondo me hai sognato ad occhi aperti,signorina Tuttalentiggini!
-Che cosa stai dicendo?
– Ti appioppo un soprannome:TUTTALENTIGGINI. Non vorrai negare di avere il naso cosperso di lentiggini.
-Non sai dire altro per fare lo spiritoso? Sappi che il mio naso mi va benissimo così.
-Ho capito:ne sei orgogliosa. Ti saluto,allora,tutta lentiggini.
-Ciao,grande antipatico.
Arrivò in quel momento George: - Signorina Candy,non resti qui. E’ molto umido,potrebbe ammalarsi.
-Mi scusi,George,conosce quel ragazzo?
-Appartiene ad una famiglia nobile,i Grancester.
-Non l’avrei detto- commentò Candy. – Vedendolo di spalle,mi era sembrato …. Anthony. E poi mi è successo di paragonarlo a lui. Anthony era molto più gentile. Era il ragazzo più gentile che potesse esistere. La nebbia era scesa ancor più fitta,mentre Candy rievocava il dolce amico scomparso.
Edited by Mizia72 - 28/9/2013, 23:29