GEORGE, molto più di un maggiordomo

Apro questo topic su un personaggio che, come ben sanno le amiche autrici di ff di questo forum, mi piace moltissimo (anzi lo adoro, lo amo da impazzire vabbé ci siamo capiti!!!!). Forse il merito è tutto loro perché nelle loro storie sono riuscite a tratteggiarlo in maniera sublime, evidenziando la sua grande sensibilità e la sua umanità e per questo mi hanno fatto riflettere sulla sua figura, apparentemente di secondo piano, ma a mio avviso, invece, importante. E visto che non ho trovato nessun topic dedicato a lui (a parte quello delle fanart e del FanClub aperto dalla mitica Karen), ho deciso di aprirlo io!!!!
Vorrei dire subito che il termine “maggiordomo”, in realtà, riferito a George non mi piace molto. La parola maggiordomo mi fa venire in mente quelle figure rigide e compassate, che aprivano la porta nelle dimore inglesi o ancora mi fa pensare ai libri di Agatha Christie (dove il maggiordomo di solito è il principale sospettato!!!!) o a Lurch della famiglia Addams!!!!! Non di sicuro al nostro George. Il nostro George è molto più di questo, molto più anche di un semplice autista o di un assistente o di un factotum (termine che ho letto da qualche parte qui nel forum). Non mi piace nessuna di queste definizioni. Credo che non sia azzardato dire che per Albert è quasi un padre o comunque uno di famiglia a tutti gli effetti. E questo non solo perché cura da sempre gli affari della famiglia Andrew e mantiene il segreto sulla vera identità di William Albert, ma perché per gran parte della storia (anzi praticamente fin quasi alla fine) è lui il tramite tra Candy e il capofamiglia che lei non conosce, il portavoce di Albert/zio William.
La Igarashi lo tratteggia come un uomo distinto e serio, perennemente vestito di nero, ma dietro i baffi curatissimi e l’aspetto sempre impeccabile, traspare in molte occasioni la sua grande sensibilità e gentilezza.
Ma andiamo per ordine. Attratta, come ho detto, da questa figura mi sono riguardata il manga, in particolare le parti dove appunto compare George, perlomeno quelle più importanti. Fa la sua prima apparizione quando Candy viene spedita in Messico dai Legan, la raggiunge e la riporta a Lakewood come figlia adottiva dello zio William. E tiene testa meravigliosamente alla zia Elroy che tenta di opporsi all’adozione .


Più significativa, a mio avviso, è la sua seconda apparizione, quando accompagna Candy in Inghilterra. La va a prendere alla casa di Pony e fa la traversata con lei sulla nave dove incontrerà Terence (ed è proprio da George che lei sente il nome di Terence Grandchester per la prima volta). In questa parte della storia George mostra grande affetto per Candy ed è sinceramente dispiaciuto di non poterle confidare nulla sulla vera identità dello zio William. Mi piace molto George a questo punto della storia, si comincia a capire l’importante ruolo che ricopre all’interno della famiglia Andrew e la grande fiducia che Albert/zio William ripone in lui, si dimostra persona affidabile, gentile e molto protettivo nei confronti di Candy, alla quale si affeziona davvero.
Qui sotto trovate le tavole del manga a cui mi riferisco, tradotte come le precedenti da Esther, in cui è molto evidente l’attaccamento quasi paterno di George nei confronti di Candy e il suo dilemma interiore: da una parte vorrebbe rivelare tutto a Candy, raccontarle dello “zio” William, ma dall’altra non può venire meno ai suoi obblighi nei confronti della famiglia, è un uomo leale e questo suo grande senso del dovere ha il sopravvento sui suoi sentimenti.


E ora veniamo alla parte che preferisco, quella dove George gioca davvero un ruolo chiave nella storia. Siamo alla fine del manga e a Candy viene imposto dalla zia Elroy il fidanzamento con Neil (bleah!!!!). Qui è George che la salva dalle grinfie di quel verme, disobbedendo, come dice lui stesso, per la prima volta in vita sua agli ordini del signor William e dicendo a Candy che lo zio William/Albert si trova a Lakewood. Direi che c’è poco da aggiungere, George si comporta ancora una volta quasi come un padre nei confronti di Candy, dal suo sguardo traspare tutto il dispiacere che prova nel vedere Candy soffrire ancora una volta per colpa di quegli esseri ignobili che sono la zia Elroy e i Legan, e non ce la fa più a mantenere il segreto (grande George!!!). Queste tavole sono prese dal manga in francese. Non credo serva la traduzione del dialogo tra George e Candy.



Nel manga in realtà George compare brevemente in diverse altre occasioni, ma ho voluto sottolineare quelle dove a mio avviso gioca un ruolo determinante. Non lo si può definire un personaggio di secondo piano, il suo lavoro "dietro le quinte", alle spalle di Albert è fondamentale per cui credo che meriti in pieno un pò di spazio in più all'interno del forum.
Prossimamente spulcerò un pò le traduzioni non ufficiali della FS e delle novelle alla ricerca di altre notizie su di lui.
Per intanto spero che abbiate gradito questo piccolo riassuntino delle principali apparizioni "ufficiali" del nostro George.
Baci a tutte le socie del George FanClub!!!!

Candy75! Non mi ero accorta del tuo topic!
La descrizione che hai fatto di George è bellissima e coincide in pieno con quello che penso anch'io di lui. Hai scelto i momenti salienti che mettono in evidenza il suo carattere affatto banale, momenti del manga ai quali penso anch'io con dolcezza quando cerco di rendere questo personaggio in quello che scrivo.
Sì, George è una figura paterna sia per Albert che per Candy. Non è un mero esecutore di ordini, si vede chiaramente dalle pagine di manga che hai riportato tu, che ha una testa indipendente che gli permette di prendere in mano le situazioni pur rimanendo fedele alla famiglia Andrew.
E inoltre ha un cuore. Ha una debolezza per gli occhioni di Candy (chissà perché ) e la protegge in ogni occasione. E protegge anche Albert di fronte alla rigidità della Zia Ellroy, lo asseconda, come farebbe un padre.
Per questo mi piace molto!!!
E' protettivo e silenzioso, riservato e rispettoso, compassato ma capace di 'colpi di testa' quando la situazione lo richiede (come nel caso del fidanzamento di Candy con Neal).
Insomma, nonostante sia un personaggio molto secondario, dal manga emerge un suo ritratto spiccato, direi quasi a 360°, se solo la Mizuki ci avesse parlato anche un po' dei suoi amori ... ma questa era la storia di Candy e non di George .....

Ma adesso abbiamo 2 topic su George? Come si fa? Io in realtà avevo aperto il topic in questa sezione perché pensavo vi avremmo avviato anche una discussione sul personaggio. Poi nessuno ha più scritto e io in questi giorni non ne ho voglia. Vabbé. Magari chiederò di spostare il topic del George FanClub nella sezione fanart.

Grazie Karen cara!!! Sono contenta che anche tu condivida lo stesso mio pensiero su George e l'analisi che ho fatto sul personaggio. Presto aggiungerò anche altre cose prese dalle traduzioni che fanno ancora più luce sulla personalità del nostro maggiordomo del cuore.


Scusa, non volevo assolutamente "scavalcarti", solo che avevo già scritto il mio post prima che tu aprissi il tuo topic con le fanart, aspettavo solo di recuperare le immagini del manga per pubblicarlo (il tempo per me è tiranno!!!), e tutto sommato ho pensato che potessero coesistere visto che nel mio intento questo topic sarebbe dovuto essere, come dire, più "discorsivo", non mi sembrava che stesse bene tutta la pappardella che ho scritto sotto alle fanart. Comunque se è il caso possiamo fare un topic unico!!!
Baci.

No problem. Mando un messaggio a Piri e le chiedo di occuparsi di spostare l'altro topic. Va bene così, questo è fatto meglio.

Ragazze non potendo spostare io i topic, ho inoltrato la segnalazione come richiesto.
Io personalmente non unirei i due topic per farne uno solo, ognuno è bello così com'è, non ce n'è uno fatto meglio dell'altro: questo ha un approccio più analitico rispetto al personaggio ed al suo ruolo nella storia, quello aperto da Karen invece è il perfetto FanClub, con belle immagini e video (che spero si arricchiranno ancora se scoverai altro materiale per noi )
Di questo topic nemmeno io mi ero ancora accorta lo trovo molto interessante e avrei anch'io da dire e da quotare cose già dette, ma ora il tempo per me è tiranno e mi riservo di postare un contributo più costruttivo appena potrò

Rieccomi finalmente! Risolto grazie alla nostra grandissima Esther il problema dei due topic, che sono ormai in due sezioni diverse, ognuno nel luogo più adatto, posso dire la mia anche qui

Mi piace moltissimo il modo in cui hai reso onore al personaggio di George cara Candy75, concordo con tutto quello che hai detto di lui e anche sulle considerazioni fatte da Karen nel suo commento successivo.
Nemmeno a me è mai piaciuta la sola definizione di "maggiordomo" per lui, chiamarla riduttiva è poco... Credo che la sua importanza reale traspaia fin da subito, in effetti già dalla sua prima apparizione la stessa zia Ellroy lo definisce "il braccio destro" dello zio William. E per quanto cerchi di imporsi e scavalcarlo rifiutando l'idea dell'adozione di Candy come un capriccio, non osa insistere più di tanto, consapevole anche lei del fatto che ciò che George dice è ciò che William vuole, quindi consapevole anche del reale peso e valore di ciò che George dice e fa.
Credo che per un notevole periodo George sia stato l'unico vero tramite tra Albert/zio William ed il resto degli Andrew, una sorta di portavoce ufficiale, quindi il suo compito all’interno della famiglia può essere definito fondamentale. Sicuramente per Albert è stato una guida ma anche un amico, per quanto limitato dai suoi compiti e dai suoi doveri anche nei confronti degli altri Andrew, e dal suo modo di fare a volte rigido e certamente riservato, ma come hai benissimo messo in evidenza, niente affatto privo di una grande sensibilità.

C'è un altra sua apparizione nel manga che a me piace moltissimo, ho già avuto modo di parlartene privatamente, perciò spero non ti dispiaccia cara Candy75 se alle immagini che hai inserito già tu aggiungo anche questa.
Si tratta della scena in cui, dopo il breve soggiorno di Candy a Lakewood durante il quale, proprio grazie a George, lei ha scoperto la vera identità di Albert/Zio William, lui torna a prenderla per riportarla a Chicago.

Qui è evidente affetto di Candy per George, la sua gratitudine che la porta ad abbracciarlo di slancio, e fa tenerezza lui, evidentemente imbarazzato, che lascia quel braccio a mezz’aria come se volesse ricambiare l'abbraccio ma allo stesso tempo si trattenesse dal farlo.
Quello che però mi piace più di tutto sono le ultime immagini che riguardano lui ed Albert, che secondo me parlano molto aldilà delle pochissime parole che i due si scambiano.
Nel primo disegno vediamo Albert che guarda George mentre va via. George è di spalle, ma si capisce che si volta perché si accorge dello sguardo di Albert su di lui. È la prima volta che si vedono dopo che George ha "disubbidito" agli ordini di Albert, mandando lì Candy. George pronuncia solo “Signor William...”, con un’espressione impenetrabile, ma senza scusarsi per la sua iniziativa. In quel suo pronunciare solo il suo nome, in quei puntini di sospensione c’è tutto: non ha dubbi sul fatto che Albert abbia capito che ha preso quella decisione a fin di bene, quello di Candy ma anche quello di Albert. Lui infatti gli dice solo “Grazie George...”, con uno sguardo piuttosto intenso. Ed in quello sguardo ed in quei puntini di sospensione (anche qui), c’è la sottintesa spiegazione di quel grazie: per aver salvato Candy, per averla mandata da lui facendogli capire che era tempo di rivelare a Candy la sua vera identità. Perché se forse temeva la sua reazione nel rivelargliela, ora sa che non ce n’era bisogno: è stata una reazione di gioia pura, che invece di allontanarli li ha avvicinati.
Insomma, queste immagini secondo me sono quelle che davvero rivelano l’intensità e la profondità dell’intesa tra Albert e George, tra i quali non c’è poi così tanto bisogno di parole per capirsi. George proteggerà sempre Albert cercando di aiutarlo a prendere sempre la strada giusta, ed Albert lo sa e di lui si fida.

Insomma, George è quel classico personaggio secondario a cui sono riservate poche ma importanti e significative apparizioni, e che con quelle conquista la scena. Cinematograficamente parlando, credo che si meriterebbe in pieno un Oscar come "miglior attore non protagonista". Penso che molte di noi sarebbero contente di consegnarglielo, no?

Grazie Piry, concordo pienamente con quanto hai scritto (dovrei citarti in toto) e mi fa piacere che tu abbia aggiunto questa tavola del manga. Gli sguardi di Albert e George dicono molto di più delle poche parole che si scambiano, segno che tra i due ormai c'è un'intesa e un legame tali che non serve parlare per comprendere l'uno i pensieri dell'altro.



Grazie Piccoletta!!!! Indubbiamente ci sono molte altre tavole che avrei voluto aggiungere e in effetti quella da te menzionata (insieme a quella postata da Piry) era una di quelle.

Bacioni.

Oh sì, Piri, anche a me piace tantissimo quello scambio di occhiate tra Albert e George nella tavola che hai postato.
E come Piccoletta, anche a me viene da dire "Nella tavola successiva".... Nella tavola successiva Candy va via con George per tornare a Chicago. Lei è piuttosto euforica per i tre giorni passati con Albert, e fa a George i complimenti per il suo nuovo vestito! "Com'è elegante con quell'abito nuovo!"
(tuttavia si tratta sempre del solito abito nero ....sarà che ne aveva appena comprata un'ennesima copia! )

Ciao a tutte. So di aver letto da qualche parte che in gioventù George è stato innamorato di Rosmary Andrew. Ma non ritrovo più dove l'avevo letto. Qualcuno mi può illuminare su questa stroria in maniera più approfondita? Grazie!

Ciao Poing... E' da un po' che non ci sentiamo... Sì, effettivamente George in gioventù era stato innamorato di Rosemary Andrew, che poi sposò, contro il volere della famiglia, l'ammiraglio Brown, futuro padre di Anthony. Girovagando per i forum internazionali ho appreso che quest'aspetto veniva trattato nelle Novelle, versione precedente all'attuale Final Story, nell'ultima (e lunghissima) lettera che Albert inviò a Candy. Nella medesima lettera viene spiegato anche che George era un orfano francese che il padre di Albert portò con sé dalla Francia negli Stati Uniti, dandogli un'istruzione ed un avvenire. Quest'aspetto è ora trattato nella lunga lettera inviata da Candy a George, pagg. 208 - 214, cap. 3, Vol. II, di Final Story. In Final Story nessun accenno invece ai sentimenti di George per Rosemary... La ragione può risiedere nel fatto che qualcuno aveva speculato sulla romantica fuga di Rosemary con l'ammiraglio Brown ed aveva ipotizzato che Candy, data la sua somiglianza con lei, potesse essere la sua figlia illegittima... So che la Mizuki si era arrabbiata molto per queste illazioni (prendi ovviamente con le dovute pinze quello che ti sto dicendo perché te lo riporto così come l'ho appreso) e così nella riedizione del romanzo aveva preferito soprassedere.

Un abbraccio!

Grazie mille Candyna, preziosa come sempre! Ora mi hai chiarito, ad un certo punto ho pensato di averla letta in qualche ff o che me l'ero sognato!


In effetti sono lettrice silenziosa in questo periodo. Dopo l'abilitazione alle sezioni protette sto cercando di leggere quanto c'è a proposito di Final Story e prima di commentare mi sto facendo delle idee leggendo i vostri post

A presto