Candy Candy

Il primo incontro con Candy...

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view post Posted on 27/4/2013, 04:06     +1   -1
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Da un suggerimento della nostra nuova amica Minori nasce questo nuovo topic dedicato al nostro primo incontro con Candy. Ho pensato di aprire il topic in questa sezione perché il "dolce museo dei ricordi" mi sembra il luogo più adatto per raccontarci come abbiamo conosciuto Candy, con chi guardavamo l'anime, con chi leggevamo il manga, con chi ne discutevamo, le cose che non eravamo in grado di capire e che abbiamo capito più tardi, le nostre emozioni di allora, insomma tutti i nostri ricordi con la nostra amata scimmietta tuttelentiggini.

A questo punto chiederei proprio a Minori di aprire le danze!

:susi: :auri: :tesoro: :giusy: :tesoro: :auri: :susi:
 
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minori72
view post Posted on 28/4/2013, 12:04     +1   -1




CITAZIONE (sciara @ 27/4/2013, 05:06) 
Da un suggerimento della nostra nuova amica Minori nasce questo nuovo topic dedicato al nostro primo incontro con Candy. Ho pensato di aprire il topic in questa sezione perché il "dolce museo dei ricordi" mi sembra il luogo più adatto per raccontarci come abbiamo conosciuto Candy, con chi guardavamo l'anime, con chi leggevamo il manga, con chi ne discutevamo, le cose che non eravamo in grado di capire e che abbiamo capito più tardi, le nostre emozioni di allora, insomma tutti i nostri ricordi con la nostra amata scimmietta tuttelentiggini.

A questo punto chiederei proprio a Minori di aprire le danze!

:susi: :auri: :tesoro: :giusy: :tesoro: :auri: :susi:

Grazie infinite Sciara :)

Riprendo un po' i messaggi che ho lanciato nella sezione benvenuti concentrandomi sui punti che vorrei sviluppare e sarei molto curiosa di leggere i vostri commenti, ma anche e soprattutto le vostre esperienze.
Premetto che io conosco solo il cartone animato. Adesso attraverso il forum ho letto del manga, delle novelle e del libro non ancora tradotto.
Ho deciso di basarmi solo sul cartone per il momento anche se mi sto preparando a leggere il manga in inglese.

Ero una grande fan di Candy Candy, quando avevo iniziato a vedere il cartone potevo avere 9 anni circa.
E' passato tanto tempo da allora e ovviamente non ho un ricordo nitido di quei momenti. Tuttavia, di certo posso dire che è stato molto più di un semplice intrattenimento televisivo. E’ stata una storia molto importante per me.
Allora io ero una bambina molto timida. I miei genitori erano severi, mio papà voleva che cominciassi a guardare il telegiornale (mi ricordo che mi diceva, che discorsi vuoi fare con le persone che conoscerai da grande? di cartoni animati?! eh eh eh, dovrebbe vederci qui sul forum) :P mia mamma voleva che facessi solo i compiti, mio fratello guardava solo i cartoni dei robot e mia sorella era troppo piccola. Quindi questo cartone l'ho vissuto da sola e non ho avuto modo di condividerlo con nessuno, a parte rari commenti con compagne di scuola o le mie cugine.
Ricordo anche che prima di addormentarmi mi facevo i filmini mentali con i personaggi. Insomma mi ero costruita questo mondo virtuale intorno per farmi compagnia nei miei lunghi momenti di solitudine.
Non ero mai riuscita a vedere il finale del cartone animato, anche se un po' per via delle notizie o commenti delle mie compagne di scuola, avevo dedotto come era andata a finire, anche se (mistero) io non ricordavo di un finale (non vero per l’edizione italiana) con Terence, ma già di uno molto vago e/o con Albert. (Non mi dilungo su questo perché non voglio parlare della storia, ma di sensazioni).
E' stato molto recentemente, qui in Irlanda durante un festival di cultura giapponese, che ho cominciato a pensare ad alcuni film nipponici che volevo vedere e che sono riuscita a trovare. Da lì, un po' per caso le mie ricerche si sono dirottate su Candy Candy.
Anziché precipitarmi sull'ultima puntata, ho voluto vedere puntata dopo puntata, assaporare ogni momento... OK lo ammetto, saltando qualche scena o episodio che ritenevo un po' noioso per andare al sodo, altrimenti non avrei finito più.
E' incredibile come molte scene fossero scolpite nei miei ricordi, sono rimasta molto colpita perché io normalmente ho molti problemi con la memoria. Ricordavo tutto, le sigle, le musichette, i disegni… tutte le scene della morte di Anthony (la cavalcata, la musica, la trappola che afferra la zampa, il cavallo che impazzisce dal dolore, Anthony che cade e i suoi capelli gli coprono il volto, infine il suo corpo senza vita sull’erba). Avevo vissuto intensamente i momenti emozionanti di questa storia (probabilmente alla morte di Anthony la febbre non era venuta solo a Candy ma pure a me!). Questo momento è stato indubbiamente traumatico.
Tuttavia, adesso le scene che mi hanno rattristito e che mi hanno fatto piangere (sì! piangere, a 40 anni suonati) :) sono quelle successive, quelle che raccontano del dolore di Candy, del vuoto che ha dentro sé e del fatto che lui non c’è più, più che del momento della morte in sé.

Ritornando brevemente alla storia, conoscendo già la fine e rivedendo Albert ho cercato di vederlo con occhi nuovi. Ammetto che rivederlo adesso sembra un uomo molto bello, mentre allora io ero troppo piccola e lo vedevo quasi come un rapporto impossibile quello tra lui e Candy, o forse addirittura incestuoso... (forse perché Albert con la barba assomiglia tanto a mio zio? Eh eh eh )
Ad ogni modo, dicevo ho cercato di vedere Albert da un'altra prospettiva e pensare che forse un amore, più tranquillo e sereno, poteva nascere tra loro due. Un po' perché penso (!) di essere cambiata in 30 anni, e forse perché l'amore non necessariamente è fatto di inseguimenti e palpiti d'animo.
Tuttavia, nonostante il mio impegno, questo amore io proprio non l'ho visto. Anche per via del finale affrettato. E di nuovo, non mi dilungo sulla storia, si è già detto molto.

Rivedere le scene romantiche di Candy e Anthony hanno tirato fuori in me un gran senso di dolcezza, forse lo stesso sentimento che nutrivo allora.
Ma, l'incontro con Terence e tutti gli avvenimenti tra lui e Candy hanno scombussolato qualcosa dentro di me che ancora non riesco a capacitarmi. Sto cercando di razionalizzare tutto ciò. Non pensavo che alla mia età e a distanza di anni, potesse scuotere in me delle emozioni così forti. Non riesco, ancora, a spiegarmelo.
Alla puntata in cui Candy è stata messa in isolamento e Terence suona l'armonica ho sentito dentro di me un grande magone.
Ho avuto una profonda delusione e amarezza quando Candy non è riuscita a raggiungerlo alla nave, se non disperazione.
Alla maledetta puntata 99 sono riuscita a sentire il gelo della neve di New York. La sera ho pianto, disperata, come una bambina per casa. Meno male che vivo da sola :) Ma si può?
Lì ho capito che c'era qualcosa dentro di me da capire, tirar fuori. Devo capire, mannaggia, devo capire.

Devo fare una premessa, ho letto ogni singola riga di Lady Terence sull'analisi del personaggio e ne sono rimasta letteralmente affascinata.
Ricordo che da bambina ero rimasta colpita da Terence, che però allora consideravo solo bello e un po' sbruffone.
Cercando di ricordare, penso che Anthony fosse stato il mio primo amore per me, ma forse quello che nutrivo per Terence è stato un po’ represso, perché ripeto io ero timida e quindi mi rifugiavo un po’ nell’amore innocente verso Anthony, mi ricordo che le mie cugine più spavalde parlavano solo di Terence, a me aveva infastidito il bacio sulla bocca (oh mamma mia! :P va be’ avevo 9 anni) :D
Riguardando gli episodi da adulta, ho scoperto dei lati profondamente belli di lui e diverse sfumature che me lo hanno fatto amare molto, molto di più. E rileggendo i commenti di Lady Terence, che è bravissima a scrivere, ho ritrovato per iscritto gran parte delle sensazioni che ho provato anch'io ma non trovavo parole per descriverle. In poche parole mi ha fatto riinnamorare.
Ah forse è per questo che sono ancora single, in attesa del mio Terence... Tra l'altro è un nome bellissimo che io ho sempre adorato.
La scena della cavalcata è una scena molto emozionante, carica di fortissimi sentimenti, sento anche il cuore galloppare dentro di me quando la osservo. Ricordo ancora le parole di Terence guarda Candy, la natura vive intorno a noi. E' una frase molto forte anche per me, che a volte mi faccio prendere dai momenti di tristezza quando a penso a qualcuno che non ci sarà più.
Fine della premessa.

Un interrogativo che mi pongo è quello se è possibile innamorarsi di un cartone animato. Penso evidentemente che lo sia, specie a quell’età. Mi preoccupo piuttosto se penso se può esserlo ancora adesso (!!) ma forse c’è qualcosa di più profondo che devo ancora scoprire… (e questo sarebbe un punto fondamentale per me da sviluppare e analizzare).
So che c’è già una sezione dedicata In quale personaggio ti riconosci, ma ritengo opportuno accennarlo qui visto che si basa sempre sulle sensazioni.
Ora che sono passati un po’ di giorni da quando ho finito di rivedere le puntate e ora sono un po’ meno scombussolata e un po’ più razionale :) tra i miei mille pensieri, credo di essere un po’ giunta a qualcuna (ma solo qualcuna) conclusione. Ovvero che Candy mi piace ancora di più e rappresenta la persona che vorrei essere ma non sono.
Mi riconosco invece molto in Terence perché anch’io sono una persona solitaria, introversa, spesso nascondo le mie emozioni in battute non sempre amichevoli a volte, ho avuto un rapporto burrascoso con entrambi i miei genitori e dulcis in fundo sono anni che vorrei iscrivermi ad un corso di teatro e non ho mai preso questa decisione, ma adesso dopo tutti sti scombussolamenti sto facendo ricerche a manetta su un corso di teatro :) Poi ci sono altri lati del mio carattere che non c’entrano un fico secco e anzi sono in contraddizione con la sua personalità, però fondamentalmente c’è una parte di me che si riconosce in lui.
Forse le mie sofferenze sono più dovute al riconoscermi in lui che alla sua bella chioma lunga e ai suoi meravigliosi occhioni?
Rivedere il cartone adesso ha tirato fuori parte di quelle emozioni e quelle sofferenze che avevo vissuto allora, forse, represse o non represse? Non so se è stato bene o un male, ma come dice Terence, i problemi bisogna affrontarli non sfuggirgli. Ed è anche per questo che sono qui con voi a parlarvene.

Spero di non aver scritto troppo e/o di aver messo troppa carne sul fuoco, ma quando si tratta di sentimenti la mente comincia a vagare e vagare e le dita non smettono di digitare.
Ho cercato di evidenziare gli aspetti che vorrei approfondire togliendo gran parte del testo che non c'entrava nulla (quindi immaginate il romanzo che avevo scritto all’inizio) :D
Grazie per la vostra gentile e gradita attenzione.
Mi piacerebbe adesso tanto conoscere le vostre sensazioni di allora quando eravate piccole e adesso.

Un grande abbraccio.
 
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view post Posted on 29/4/2013, 12:14     +1   -1
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Grazie a te Minori,

In effetti non dobbiamo meravigliarci del potere che Candy ha di rievocare sensazioni, emozioni, conflitti e sentimenti. Talvolta anche solo riascoltare una musica, rivedere un paesaggio, risentire un profumo o riassaporare un sapore, ci riporta indietro nel tempo e ci fa riprovare le emozioni che abbiamo associato a quella determinata esperienza.

Non sono un'esperta di psicologia, ma la tua analisi mi sembra impeccabile.

Purtroppo non ho molto tempo oggi, ma mi riprometto di tornare appena possibile sull'argomento e magari di condividere anche io le mie sensazioni di allora con tutte voi.

:giusy:
 
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2 replies since 27/4/2013, 04:06   235 views
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