Avete mai letto il manga di Yayoi Ogawa? Io lo trovo fantastico, originale, spiritoso, tenero, folle, divertente, commuovente, strano e buffo! E ho coinvolto nella pazzia ( ehehehehe) anche Stella che all'inizio era un pò scettica perché la trama le pareva probabilmente un tantinello sciocca. E lo è, a guardarla così, ma poi si viene rapiti dai dialoghi scoppiettanti e, nonostante l'apparente assurdità della storia, dall'estremo realismo di essa e dei personaggi. Beh, innanzi tutto mi piace il fatto che la protagonista non sia la solita adolescente, ma una donna adulta, una giapponese in carriera, una manager brillante e benestante, bella e tenace, insomma una donna moderna. In realtà, la nostra Sumire è piena di insicurezze e fragilità, ma al mondo dà un'immagine di severità e intransigenza tant'è che i suoi stessi colleghi sono intimoriti da lei. E poiché appare così decisa ( ed è soprattutto troppo alta per essere una giapponese tipo e si è laureata ad una universtià prestigiosa e guadagna più dei suoi colleghi maschi) ha una certa difficoltà con gli uomini, che si sentono sempre in difetto rispetto a lei, o troppo bassi, o troppo ignoranti, o con uno stipendio più basso del suo...Ma la vera storia comincia quando Sumire decide di prendersi in casa un cucciolo. Nooo non un cagnetto o un micino, ma un uomo, cioè un ragazzo, più giovane di lei di qualche anno, vivace e simpaticissimo, Takeshi, professione ballerino, e al momento squattrinato, tant'è che lo trova per strada, che dorme dentro una scatola di cartone, e se lo porta a casa. Da allora lo tratterà esattamente come un cagnolino! Via via Takeshi ( che lei ribattezza Momo, il nome del cane che aveva quando era bambina e che poi è morto) si innamora di lei, ma è costretto nel suo ruolo subordinato da cucciolo...e lei si fidanza con un altro uomo, Hasumi, ma è con Takeshi che si sente veramente a casa! La storia è ricchissima di personaggi e di situazioni. I disegni sono strani, bisogna un pò abituarsi al tratto che è diverso da tutti quelli che ho visto, morbidissimo, in ogni caso non troverete nè fiorellini, nè romanticherie stucchevoli, nè ovvietà. Per quanto possa sembrare assurdo, è la storia di una giovane donna che lavora, apparentemente dura come l'acciaio, ma in realtà fragilissima, che ha paura di mostrare i suoi sentimenti al mondo, e che solo con Momo riuscirà ad essere se stessa.... A me è piaciuta tanto....si era capito? ehehehehehehehe
