Molto ardito come confronto! Ma interessante...ovviamente voto per Terence...
Noto con estremo piacere, caro Albert, che a dispetto del tuo nickname ( a meno che tu non ti chiami Alberto davvero e non volessi alludere affatto allo zio William...) a te piace proprio Terence! Riguardo al tema che hai posto..ehm...Jack Dawson è Leonardo del Cappio (
) in Titanic? Sai che non avevo capito subito, ci ho dovuto pensare un pò.....Comunque, ad essere sincera, mi pare proprio che i due personaggi abbiano ben poco in comune, a parte la nave...che per fortuna nel caso di Terence non cola a picco. Forse li accomuna appena appena un certo anticonformismo, un modo non convenzionale di approcciare la vita ( fino a quando l'incidente a Susanna, ahimè, non fa diventare convenzionalissimo il nostro duchino)..ma per il resto....non riesco a cogliere alcuna analogia...In ogni caso, l'anticonformismo di Terence mi pare più meritevole, più coraggioso, proprio perché lui è nato e cresciuto in una famiglia ricca e rigida, mentre Jack, da bravo artista scapestrato, non aveva limiti imposti dalla famiglia ma al massimo dalla società, mentre Terence se li è beccati entrambi...casa e bottega, nucleo familiare e mondo intero.
Fra i due, per me, è Terence il più affascinante, il più interessante, il più sfaccettato....non c'è gara.....E' vero che alla fine Jack muore, e di solito la dipartita prematura conferisce profondità a un personaggio, gli dà onore e valore ( ma francamente nel film avrei preferito che morisse lei....), ma, con tutto il trapasso, trovo che Terence, che resta in vita, abbia una tragicità più profonda, una disperazione più totalizzante...Quando si muore, soffre soltanto chi resta, chi muore non può patire più alcuno strale, ma quando si sopravvive in una situazione come quella di Terence il dolore è raddoppiato...soffrono gli altri che lo amano ma soffre anche lui...
Dunque, per me è Terence il più seducente, ora e per sempre....Sinceramente, non ho mai più trovato un personaggio ( e tanti ne ho incontrati e amati nella letteratura e nella cinematografia) che mi abbia dato le stesse emozioni..forse perché ciò che si vive da ragazzini resta impresso assumendo proporzioni smodate e sembra più bello o più brutto anche se oggettivamente non è nè l'uno e nè l'altro, forse perché Titanic non mi è piaciuto molto come lungometraggio ( non mi sono affezionata a dovere ai suoi protagnisti, soprattutto a lei), forse perché non c'è un perché, comunque Jack per i miei gusti non è assolutamente all'altezza.....
Infine, sono dell'avviso che l'ostacolo maggiore alla prosecuzione del loro amore nel caso di Jack e Rose ( è giusto il nome?) sia stata la morte. Se lui non fosse annegato nelle gelide acque dell'oceano, la loro storia sarebbe continuata, a dispetto degli ostacoli imposti dalla famiglia e dall'ex fidanzato ( ma che avrebbe dovuto fare, a ben guardare, il cornuto contento?). La verità è che, nel film Titanic, coloro che si oppongono al loro amore vengono descritti come personaggi negativi, ciascuno a proprio modo, la madre di lei, il fidanzato sleale appunto, gli altri aristocratici gretti e meschini e incapaci si suggere la bellezza della vita, mentre, per converso, c'è tutta una schiera di personaggi che tale relazione non contrastano per nulla ma che anzi accolgono con slancio, primo fra tutti il popolo della terza classe, e poi anche la donna interpretata da Katy Bates che guarda con occhio affettuoso l'amore nascente fra i due ragazzi ( ma siccome, a quanto ricordo, anche lei è una povera arricchita, c'è quasi da pensare che il regista abbia voluto dirci che i ricchi non sono capaci di amare....). Nella storia di Candy, comunque, sono proprio Candy e Terence i propri peggiori nemici ( come spesso abbiamo ribadito). Non è tanto la società a ostacolarli, quanto la loro coscienza. Nessuno dice loro cosa fare, lo fanno da soli. A parte la madre di Susanna, che rema esplicitamente contro, Candy e Terence prendono la loro decisione da soli. La loro forza consiste nell'accettazione del proprio destino. Certo, c'è da credere che se si fossero ribellati, sarebbero stati sepolti da un'ondata di disonore, ma non perchè il loro amore era sbagliato ( mentre la relazione fra Jack e Rose è contrastata proprio in sè, in quanto appartengono a classi sociali differenti) ma perchè la presenza di Susanna rende ogni cosa moralmente riprovevole. Dunque, nessun ostacolo all'amore in sè e per sé, ma molti all'amore vissuto a spese di Susanna.
In ogni caso, benché Jack e Rose apparentemente sembrino capaci di un amore più grande perché lottano in modo esplicito, l'amore fra Candy e Terence mi ha dato molte più emozioni. Sarà che l'ho sempre considerato così vero, così maturo come sentimento....Jack e Rose si incontrano su una nave ed è lì che la loro storia nasce e si conclude, in pochi frenetici giorni. Era vero amore in fin dei conti? Forse si, ma forse era solo passione fugace...la morte di lui ci impedisce di sapere come sarebbe andata a finire. I romantici sperano bene, i pessimisti possono anche dichiarare che, una volta tornati nella vita reale, a Rose non sarebbe piaciuto poi così tanto vivere da povera...chissà! Si dice che una storia d'amore nata in circostanze eccezionali non riesca a sopravvivere alla normalità.....
Mentre l'amore fra Candy e Terence....che Amore! Divampa, nasce, cresce, è fatto di molte cose, di tenerezza, di ardore, di risate, di dure prove, di sacrificio crudele, di conoscenza approfondita e seria....Ricordate quando Candy arriva in Inghilterra? Benché lo abbia appena conosciuto, è parecchio incuriosita da quello strano ragazzo. Lo cerca con lo sguardo, eppure ha già capito che con Anthony non ha proprio niente a che fare! Io credo che se ne sia innamorata subito, anche se ancora non lo sa...Il mio cuore romantico pensa questo...ma poi, come cresce questo sentimento! Si arricchisce di cose, di piccole cose, di chiacchiere sulla collina, di risate e dispetti, di riflessioni e segreti confidati, di musica con l'armonica, di tramonti sul lago, di cavalcate fra gli alberi, di baci sulla bocca e sulla fronte, di silenzio davanti al camino, di lunghe lettere, di speranze e aspettative e voglia di rivedersi....è graduale, è profondo, è reale. Questo è vero Amore per me, anche se finisce male.
Lo confermo, non c'è confronto. Terence è più interessante proprio come persona, mi attira come una calamita, mentre Jack è un personaggio tanto carino e divertente ( e tanto di cappello a del Cappio) ma che non mi suscita alcuna passione....
P.S. ho scritto una tesi? Ohmamma la mia solita verbosità!