| A me non sembra che lei provi angoscia nel ricordare Terry. L'angoscia è nel ricordare la morte di Stair, quando parla di Terry è piuttosto malinconica, non angosciata. È molto lucida nel ricordare.
Comunque, per tornare in topic, io ho sempre visto il rapporto tra Candy e e Terry molto altalenante, spesso a Candy i comportamenti di lui non piacciono, e la cosa la fa pensare. Poi vede anche i lati gentili di Terry, e se ne innamora. Però non sono tutte rose e viole, si può quasi dire che Terry le abbia portato piú sofferenza che gioia, alla resa dei conti, e non per colpa sua. Io lo vedo come un rapporto adolescenziale, intenso e assoluto come solo gli amori adolescenziali possono essere, vissuto intensamente più nei sogni che nella realtà, perché alla fine è durato il tempo della Saint Paul, qualche mese, dopodiché non si sono più rivisti se non per lasciarsi definitivamente. Non si può nemneno dire che nel frattempo stessero insieme, perché ognuno aveva preso in mano la sua vita e l'ultimo dei pensieri era cercare l'altro. Terry le aveva detto addio a Londra convinto di non rivederla più, lei pensava a trovare la sua strada nella vita. Un giorno si sarebbero incontrati, di questo Candy era convinta, ma Terry no. Fatto sta che nessuno dei due ha cercato l'altro, finché non hanno "mancato di incontrarsi" a Chicago alla prima del Re Lear, e poi nemmeno in seguito hanno cercato di vedersi, si sono limitati a scriversi lettere.
Un amore più immaginato che vissuto, il loro, che non ha avuto proprio il tempo di partire. Nel loro immaginario stavano insieme, nella realtà vivevano due vite indipendenti accanto a due persone diverse, Albert da una parte e Susanna dall'altra. La loro quotidianità era quella.
Si sono conosciuti in un momento in cui le loro vite erano molto simili, frequentavano lo stesso ambiente ed erano complementari l'uno all'altra, perché ognuno di loro in quel momento era proprio ciò che serviva all'altro per dargli uno scossone. Si sono dati un reciproco aiuto, Candy l'ha aiutato a capire cosa volesse fare della sua vita, ovvero l'attore mentre Terry l'ha riportata alla vita dopo la morte di Anthony.
Ma una volta tornati in America le loro vite hanno preso strade diametralmente opposte: sarebbero stati ancora gli stessi? Forse sì, forse no, di sicuro avevano due vite molto diverse e frequentavano ambienti altrettanto diversi.
Il loro amore è stato più immaginato che vissuto, più desiderato che realizzato. Un'idea, più che reale frequentazione e conoscenza. Non per questo meno devastante quando sono stati costretti a separarsi. Ma in fondo, quando crolla un sogno e ci si scontra con il reale, non è sempre devastante?
Edited by GiallodiMarte - 9/11/2020, 01:37
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